Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] del resto assai diseguale. Con H. Hesse, svizzero d’elezione, si entra in tutt’altro clima, quello della crisi radicale dei valori e, in conseguenza, dei richiami utopistici a una positività etica e sociale diversa, ancora tutta da verificare almeno ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] sia opere prodotte negli ultimi decenni del 20° sec. e scritte in previsione di una immaginata fine o almeno di una radicale trasformazione del regime, sia opere di autori storici in varia misura censurate dal regime stesso, come, per es., quelle di ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] altre nove edizioni fino al 1779), aveva convinto sia il Facciolati sia il F. dell'esigenza di una radicale reimpostazione metodologica che abbandonasse il vecchio modello di Ambrogio Calepio.
L'impresa non era di facile attuazione: i tentativi ...
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MANDOSIO, Carlo
Enrico Renna
Nacque a Roma il 22 ag. 1682 e fu ammesso nella Compagnia di Gesù l'11 maggio 1702. Dal 1711 - anche se, per la precisione, il suo nome figura ufficialmente nell'elenco [...] trattare di una tiratura limitata e poco corretta, alla quale avrebbe cercato di rimediare lo stesso M. con una radicale revisione, interrotta dalla sua morte, in vista di una successiva edizione.
La fortuna del Vocabolario, per antonomasia chiamato ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] chimica voluta da A.-L. Lavoisier, A.-F. de Fourcroy e L.-B. Guyton de Morveau (➔ nomenclatura) portò anche a una radicale trasformazione della simbologia chimica che fu promossa da J.-H. Hassenfratz e P.-A. Adet, collaboratori e seguaci di Lavoisier ...
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GRAMMATICA GENERATIVA
Giulio Lepschy
. La g. g. (di cui la g. trasformazionale è il tipo più importante) costituisce la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea. È stata ideata e costruita [...] competenza). Questo apparato dev'essere in gran parte ereditario e universale, sostiene Chomsky, riprendendo, con radicale originalità di visione storica, le ipotesi innatistiche e universalistiche della filosofia sei-settecentesca.
La g. chomskiana ...
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Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] aventi la medesima forma grammaticale (sembrava : rimembrava), mentre la r. derivativa o derivata si basa sull’identità del radicale (strugge : distrugge; attendi : intendi).
Se i suoni che costituiscono la r. sono suddivisi in più parole (per es ...
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Vicino Oriente antico. Liste lessicali e tassonomie
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Liste lessicali e tassonomie
Mesopotamia
di Hermann Hunge
Evoluzione delle liste lessicali
Le liste costituiscono un [...] semantico o derivate dalla stessa radice o che hanno semplicemente in comune con il verbo in questione due consonanti radicali. Lo scopo di queste liste era quello di fornire gli equivalenti sumerici di vocaboli accadici; si rendeva così necessario ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] influenza dell’inglese si fa più capillare e, oltre al linguaggio politico (leader, meeting, premier, assenteismo, non intervento, radicale), interessa la vita mondana (dandy, fashion, festival), i nomi di abiti e stoffe, di mezzi di trasporto navali ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] modo in cui si presume che gli ‘altri’ parlino la nostra lingua.
Il più diffuso fra questi tratti è una radicale ➔ semplificazione del sistema verbale, attraverso l’estensione dell’infinito per tutti i tempi e modi (eventualmente in alternanza con ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.