Faulkner, William
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New Albany (Mississippi) il 25 settembre 1897 e morto a Byhalia (Mississippi) il 6 luglio 1962. F. [...] Hawks sulle basi della sua scrittura realistica, dei congegni a incastro delle emblematiche strutture romanzesche e del suo radicale anticonformismo, uniti alla scelta di pensare la narrazione come una drammatica presa di coscienza della realtà.A ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] cultura politica lontana da quel motto «il personale è politico» che per Mieli era l'unico modo per attuare un cambiamento radicale della società.
Il 1978 fu per lui un anno tormentato, imbrigliato in un amore difficile con un ragazzo più giovane ...
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Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] descrisse i costumi nel romanzo Vivian Grey (1826). Dopo una serie di viaggi e una breve esperienza politica in campo radicale, militò fra i conservatori e venne eletto deputato (1837) ma, deluso per non essere stato incluso nel gabinetto Peel (1841 ...
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Uomo politico e scrittore iugoslavo (Nikšić 1911 - Belgrado 1995). Discendente da un'antica e influente famiglia montenegrina, aderì nel 1932 al Partito comunista, divenendone alla fine degli anni Trenta [...] , The new class (1957; trad. it. 1957) e Conversations with Stalin (1962; trad. it. 1962) svolse una critica radicale del sistema politico e sociale dei paesi dell'Europa orientale. Amnistiato nel 1966, continuò a risiedere in Iugoslavia pubblicando ...
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Scrittore albanese (Menkulas, Corizza, 1931 - Tirana 2017). Autore fecondissimo di poesie, racconti e romanzi, nell'ambito della letteratura del suo paese ha costituito una voce particolarmente umana e [...] i menduar ("Passeggio pensieroso", 1985). La raccolta Pelegrini i vonuar ("Viandante attardato", 1993) segna una svolta radicale: caduti i vecchi idoli, A. ripercorre il proprio cammino, adottando cadenze liriche e toni riflessivi. Sulla stessa ...
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Scrittore africano di lingua sotho (Khojane, Lesotho, 1875 o 1877 - Teyateyaneng, Lesotho, 1948). Studiò presso una scuola di missionarî protestanti francesi; dopo alterne vicende durante la guerra boera, [...] di dure critiche (respinta dagli editori missionarî per sospetta apologia del paganesimo, fu pubblicata, con gravi mutilazioni, a distanza di quindici anni) che forse determinarono il radicale abbandono da parte di M. di ogni attività intellettuale. ...
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Sevak, Paruyr. – Pseudonimo del poeta armeno Baruyr Rafaeli Ghazarian (n. Chanakhchi, od. Zangakatun, 1924 - Yerevan 1971), voce tra le più rilevanti della poesia armena del Ventesimo secolo. Dopo gli [...] Essere o non essere, e del 1948 la prima raccolta di versi, Ordini immortali), affermandosi negli anni Sessanta come radicale innovatore di tematiche e forme tradizionali. Voce dissidente tra le più intense della letteratura armena, S. ha denunciato ...
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VILARAS Giovanni ('Ιωάννης Βηλαρᾶς)
Silvio Giuseppe Mercati
Poeta neogreco, nato a Giannina nel 1771, laureatosi in medicina all'università di Padova, fu medico di Velì pascià figlio del famoso Alì, [...] lingua volgare, nelle sue lettere e in un trattatello intitolato La lingua romaika (H Pομεηχη γλοσα 1814) propose una radicale riforma dell'ortografia (senza spiriti e accenti, senza omega e consonanti doppie, ecc.).
Ediz.: Poesie, con prologo di G ...
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Bizzoni, Achille
Giornalista e scrittore (Pavia 1841 - Milano 1903). Garibaldino, nel 1861 partecipò all’assedio della fortezza di Gaeta e nel 1866 alla campagna del Trentino. Fu al seguito di Garibaldi [...] fogli del giornalismo d’avanguardia e gli articoli per «La Lega della democrazia» di Alberto Mario e «La Capitale», l’organo radicale romano, finì la sua carriera al «Secolo» di Milano, inviato in Eritrea dal 1894 al 1896. Fu autore anche di alcuni ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] sistema, e che di sviluppi ermetici, se pure già nel senso di una crisi in atto e nell'imminenza di una trasformazione radicale, si parlò a proposito dei poeti che furono raccolti in Linea lombarda (1952) e in gran parte dei poeti che furono detti ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.