Area, più o meno vasta, di terreno impermeabile o insufficientemente drenato, nella quale le acque piovane o i corsi d’acqua alimentano un bacino di raccolta, di solito poco profondo, spesso occupato da [...] palustre è costituita essenzialmente da elofite, cioè piante che vivono in terreni costantemente imbevuti d’acqua, con apparato radicale e organi svernanti (solitamente rizomi) affondati nel fango, e fusto, foglie e fiori a contatto dell’atmosfera. L ...
Leggi Tutto
Windsor Cittadina dell’Inghilterra meridionale, compresa nel distretto di Windsor e Maidenhead (133.626 ab. nel 2001), presso Londra; sorge sul Tamigi di fronte a Eton.
Old W., già abitata in epoca romana, [...] III). Durante la guerra civile fu occupato dai parlamentari e nel 1648 scelto come prigione di Carlo I.
Un rifacimento radicale del castello fu opera dell’architetto J. Wyatville nel 1824. Nelle sale e nella biblioteca sono conservati dipinti di Van ...
Leggi Tutto
Città della Germania (46.247 ab. nel 2007), nella Turingia.
Ricordata la prima volta nel 775 (Gotegewe), fu feudo dei vescovi di Magonza sotto la sovranità dei langravi di Turingia; elevata a città nel [...] la corrente di F. Lassalle e quella ispirata alle idee di K. Marx. Il programma socialista fu poi modificato in senso radicale dal congresso di Wyden (1880), che prospettava la realizzazione della società socialista non solo con i mezzi legali, e in ...
Leggi Tutto
(dall’ar. Maqdishū; somalo Ḥamar) Città della Somalia (2.081.624 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato e capoluogo della regione del Benadir, sulla costa dell’Oceano [...] , cresciuta a dismisura e disordinatamente, è molto carente di servizi e deve affrontare i problemi di una radicale riorganizzazione, resi più gravi dalle drammatiche vicende politiche del paese, che hanno provocato la distruzione di molti quartieri ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] per lo più effimeri si alternarono fino al 1956, quando K. Karamanlìs, alla testa di un nuovo partito (Unione radicale) conquistò la maggioranza alle elezioni. In politica estera la G. appoggiò le aspirazioni di unione dei Ciprioti, ponendo in ...
Leggi Tutto
Dipartimento della Francia sud-occidentale (Aquitania; 10.000 km2 con 1.393.758 ab. nel 2006), comprendente la regione dell’estuario omonimo. A sinistra di questo è l’altopiano sabbioso delle Landes, che [...] . Gli altri centri, posti quasi esclusivamente presso i due fiumi, sono mercati agricoli come La Réole, Blaye, Bazas.
Per gruppo politico radicale e antimonarchico formatosi nel 1791 per opera dei deputati del dipartimento della G. ➔ Girondini. ...
Leggi Tutto
SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, 11, p. 835)
Umberto BONAPACE
Ettore ANCHIERI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
La repubblica siriana è divisa amministrativamente in 9 province che sommano una [...] principale risorsa del paese e ad essa sono volte in primo luogo le cure del governo, che ha promosso nel settembre 1958 una radicale riforma agraria, che prevede lo scorporo di tutte le proprietà superiori agli 80 ha di terra irrigua e ai 300 ha di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Kristeva e M. Cardinal, da un folto numero di scrittrici: L. Irigaray, che si muove sul piano di una critica radicale della ricezione del femminile nella cultura occidentale; H. Cixous, impegnata nelle lotte femministe; D. Sallenave e A. Ernaux, che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia, nella Penisola Arabica. Confina a N e NO con l’Iraq, a S con l’Arabia Saudita; a E si affaccia nella parte più interna del Golfo Persico.
Il territorio è pianeggiante, con lievi ondulazioni [...] timida crescita del movimento di opposizione al regime, che se da un lato si concretizzò nella diffusione dell’islamismo radicale (le forze islamiche si aggiudicarono le elezioni nel 1999), dall’altro contribuì a rilanciare l’opposizione liberale e ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Asia centro-orientale, confinante a N con la Federazione Russa e per il resto con la Cina. Corrisponde a circa il 60% della regione fisica e storica omonima, di cui occupa la parte mediana [...] . Al disgregarsi dell’Unione Sovietica, la M. cadde in una grave crisi economica e sociopolitica, seguita da una radicale ristrutturazione, dalla totale privatizzazione delle terre e dei mezzi di produzione, e insieme da un’apertura all’esterno, con ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.