IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] da F. Antonicelli. Alcuni di loro, tra i quali lo stesso I., si ritrovarono nel dicembre 1955 per dare vita al partito radicale.
Nel 1948 l'I. divenne libero docente e due anni dopo ordinario di geologia applicata presso la facoltà d'ingegneria dell ...
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Atomo o gruppo atomico dotato di carica elettrica, positiva o negativa a seconda che abbia perduto o acquistato uno o più elettroni rispetto alla configurazione di sistema elettricamente neutro (➔ ionizzazione). [...] più o meno lunga, come per es., in certe condizioni di pH, negli amminoacidi, H3N+−R−COO−, dove R è un radicale, generalmente idrocarburico; lo i. complesso è uno i. ottenuto dalla combinazione di un catione con una o più molecole neutre o altri ...
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OSCILLATORE ELETTRICO
Giuseppe FRANCINI
. Generalità. - L'o. è un apparato atto a fornire energia elettrica alternativa di frequenza determinata a spese di una sorgente di alimentazione; usualmente [...] reale degli esponenti è positiva, cioè se è R 〈 0, ovvero ∣ rn ∣ 〈 Rp (condizione di innesco).
Se inoltre:
il radicale che compare nella [3] è immaginario e si può scrivere:
essendo:
Si ha allora un'oscillazione sinusoidale di ampiezza crescente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] sua dipendenza o indipendenza dai corpi e dal pensiero e alla sua cornice di riferimento assoluta o relatività radicale. Molti aristotelici pensavano che il tempo dipendesse dai corpi, ma fosse indipendente dal pensiero. Altri invece, sull'esempio ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] fortunata. La sua riforma, infatti, venne salutata con grande favore, segno che i tempi erano ormai maturi per un radicale cambiamento. Tuttavia, nel 1782 le ricerche sui sali costituivano solamente una parte, e per di più la meno importante, della ...
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Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] forze inerziali e di quelle gravitazionali e porta a una revisione dei concetti di spazio e tempo ancora più radicale di quella implicata dalla relatività ristretta: la geometria dello spazio-tempo, in presenza di m. o energia, diventa riemanniana ...
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Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] la scala atomica, la fisica dei processi di trasporto degli elettroni nei semiconduttori cambia in modo radicale, essenzialmente perché alcune lunghezze caratteristiche dei componenti e delle interconnessioni diventano più piccole della: 1) lunghezza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] E1 ed E0, valesse la regola delle frequenze, cioè E1−E0=hν. Una tale condizione rappresentava una frattura nuova e radicale con l'elettrodinamica ordinaria: la frequenza della radiazione ν non coincideva più con la frequenza ω dell'oggetto che l ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] è particolarmente usata nello studio degli orbitali liberi degli elementi di transizione, dei legami non saturati nei radicali liberi, degli elettroni di conduzione nei metalli, dei donatori e accettori nei semiconduttori, dei difetti indotti da ...
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Fisico (Arnhem 1853 - Haarlem 1928). Svolse importanti ricerche nell'ambito dell'elettrodinamica classica, rifondandola sulla base del principio secondo cui l'etere è il supporto dei campi elettromagnetici, [...] Terra attraverso l'etere. Mentre la teoria della relatività, a partire dal 1905, avrebbe risolto il problema in modo radicale abolendo l'etere, L., attraverso un uso sapiente delle trasformazioni che portano il suo nome, riuscì a inquadrare nella ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.