biodiversità
Anna Loy
La varietà delle specie animali, vegetali e microbiche presenti sulla Terra
Biodiversità sembra una parola nuova. In realtà questo termine indica un concetto antico: la varietà [...] di estinzione
A cosa è dovuta questa catastrofe? Nella stragrande maggioranza dei casi è legata alla distruzione o alla modifica radicale degli ambienti naturali. Se si pensa che un solo albero di foresta pluviale può ospitare fino a cento specie di ...
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Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] operazione decompressiva quando vi siano segni di compressione midollare (tumori, ascessi, ernie discali) e non si possa procedere all’intervento radicale. Lo strumento chirurgico utilizzato è il laminotomo, costituito da una pinza a morso piatto. ...
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OSSIDAZIONI biologiche
Vincenzo BACCARI
Nei processi biologici, in genere, l'ossidazione di una sostanza s'accompagna alla riduzione di un'altra, per cui si tratta di fenomeni di ossidoriduzione, e [...] di ossidazione si accompagnano a quelli di fosforilazione, con formazione di composti fosforati con legami ricchi di energia:
Il radicale fosforico viene quindi trasportato all'ac. adenilico (ad), ed è stato trovato che l'energia liberata durante il ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] dell'85% sono endemiche in Australia e 1.668 sono considerate rare o in pericolo), è la più ampia e radicale finora realizzata a livello di continente per la conservazione su grande scala. Durante la sua realizzazione la percentuale del territorio ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] di quelle sostanze che il chimico fisiologico olandese Gerardus Johannes Mulder (1802-1880) aveva definito come composti del radicale proteinico. Questa scoperta accese l'interesse di Ludwig per le connessioni fra la definizione chimica del biossido ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] primariamente infettati; un aumento di resistenza più o meno durevole può essere determinato talvolta in seguito a un assorbimento radicale o ad una inoculazione di germi attenuati o morti, oppure di prodotti del loro metabolismo: tale aumento di ...
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Agraria
Reazione del terreno
Concentrazione degli ioni idrogeno e idrossido nelle soluzioni acquose circolanti nel terreno. Secondo il grado della loro r. i terreni si distinguono in neutri, se il pH è [...] H2→HCl+H•, H•+Cl2→HCl+Cl•; terminazione della r. a catena: Cl•+H•→HCl, oppure attraverso le altre possibili combinazioni radicaliche. La rottura della catena può avvenire per la presenza di sostanze estranee; così, per es., nella camera di scoppio di ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] strumentazione linguistica e formale che presiede alla produzione dei testi, pur essendo disponibile a trasformazioni incessanti e violazioni radicali. I g. di cui è considerata significativa non la semplice presenza di temi o motivi, come tali ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] e occupante interamente lo spazio, e sostanza pensante, la res cogitans, inestesa, indivisibile e fuori dello spazio. In questo radicale dualismo di spirito e materia il c. non si presenta più come strumento dell’anima, ma come realtà autonoma ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] , con l’avvio dello sviluppo economico, l’Italia è andata incontro, come confermano i più recenti rilevamenti, a una radicale modificazione dei principali consumi alimentari. È diminuito il consumo degli alimenti di base, come i cereali, ritenuti, a ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.