CONTARINI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1491 uItimo dei numerosi figli di Zaccaria di Francesco e di Alba di Antonio Donà "dalle Rose".
Il padre apparteneva al ricco ed influente ramo [...] , in sintonia con la vigorosa esigenza di rinnovamento ìnteriore indicata dall'illuminata pietà erasmiana non meno che dal radicale mutamento di indirizzo politico rappresentato dal pontificato di Adriano VI. Ottenuta da Clemente VII nel '25 l ...
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CAMETTI, Ottaviano
Ugo Baldini
Nacque a Gattinara il 4 nov. 1711 da Pietro Antonio e da Veronica Filippone. Compiuti gli studi secondari, decise di darsi alla vita ecclesiastica, e a diciannove anni [...] dell'insegnamento e dello stesso linguaggio scientifico, e che perciò, più che di commercio, aveva bisogno di una radicale risrutturazione. Tale fu il Sectionum conicarum compendium (Venetiis 1765, poi Florentiae 1785).
In esso il C. inizia col ...
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DINI, Giovanni (Giovanni di Dino)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Nulla sappiamo della sua famiglia e, pertanto, dei suoi legami parentali con altre famiglie fiorentine. [...] all'interno ancora della classe dirigente, con petizioni e richiami antimagnatizi, si trasformò un mese dopo in un'azione radicale e peculiare dei sottoposti all'arte della lana e di altri artigiani minori: le loro richieste comprendevano l'aumento ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] di Christo e degli apostoli", sostenendo, come sembrerebbe anche dal resto della lettera, oltre al libero esame, una concezione assai radicale dei sacramenti (Savelli, pp. 186 s.).
In una lettera da Strasburgo del 6 marzo 1535 G. A. Odoni fa menzione ...
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ENRICO
Valerio Ascani
Scultore, attivo a Pistoia nella seconda metà del sec.XII, il suo tiome è noto unicamente dalla iscrizione presente sul capitello destro del portale maggiore della chiesa di S. [...] delle superfici, la maggiore sicurezza d'intaglio e la notevole eleganza grafica renderebbero necessario ipotizzare un radicale rinnovamento stilistico del maestro, al momento difficilmente dimostrabile.
Fonti e Bibl.: F. Tolomei, Guida di Pistoia ...
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BALBIANO, Luigi
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 23 ott. 1852 da Bartolomeo e da Caterina Fiandrino. Conseguì la laurea in fisico-chimica il 31 luglio 1874 presso l'università di Torino e la libera docenza [...] in Memorie d. Accad. dei Lincei,s. 5, V (1904), pp. 515-578; Reazioni dell'acetato mercurico coi terpeni e con sostanze contenenti il radicale C3H5(con V. Paolini), in Rendiconti d. Accad. dei Lincei,s.5, XII, 2 (1903), pp. 285-294; Sul 1-ossimetil-p ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Si è già ricordata la concessione di Bari agli Sforza. Grazie a questa ampia ridistribuzione di terre F. effettuò un cambiamento radicale nella bilancia di forze fra la Corona e la nobiltà terriera napoletana (cosa di cui quest'ultima era fin troppo ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] un corpo militare d'élite che appoggiò la monarchia sveva anche dopo la morte di Federico.
Altre riforme che modificarono radicalmente l'edificio dello Stato seguirono in breve volgere di tempo. Il sovrano decise con maggiore autonomia la nomina e il ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , nel testo di E. e sul terreno di un comune agostinismo, la possibile fonte di tale dottrina e di quella, più radicale, ma non totalmente diversa, di Lutero, non ha trovato persuasivi riscontri. In ogni caso, è del più alto interesse ricordare che ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] suo lavoro. Come molti altri uomini della sua generazione e di formazione analoga, egli si arrestò di fronte alla svolta radicale, e questa indusse in lui un ripensamento profondo che, unitamente al sentimento crescente del declino fisico e del modo ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.