GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] Mussi a Mangiagalli, 1899-1926, Milano 1969, pp. 49, 52-55, 57 ss., 73, 78, 139; M. Punzo, Socialisti e radicali a Milano. Cinque anni di amministrazione democratica (1899-1904), Firenze 1979, pp. 48, 364 s.; Id., La giunta Caldara. L'amministrazione ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] o indirettamente, venne in contatto con le tesi del frate, alcune delle quali (soprattutto la necessità di una riforma radicale della Chiesa, il prossimo avvento di un papa "angelico", l'approssimarsi dell'Anticristo e l'inevitabile punizione della ...
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PIETRASANTA, Ortensia Ambrogina Carla Adelaide, detta Nini
Stefano Morosini
PIETRASANTA, Ortensia Ambrogina Carla Adelaïde, detta Ninì. – Nacque il 26 dicembre 1909 a Bois-Colombes, nella periferia [...] della punta Zumstein al monte Rosa – quest’ultima anche con Leopoldo Gasparotto (1902-1944, figlio del politico radicale Luigi e comandante delle formazioni partigiane lombarde di Giustizia e Libertà, ucciso a Fossoli). Nel 1931, accompagnata dalla ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] ebbe un atteggiamento fortemente anticrispino.
Nel 1895 si trasferì a Londra, dove lavorò come corrispondente dapprima del quotidiano radicale di Milano Il Secolo, poi del giornale romano La Tribuna, vicino alle posizioni di G. Giolitti. Il soggiorno ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] celebrate libertà che ci vennero riconosciute!".
Col volgere degli anni la sua posizione si fece meno sospettosa ma non meno radicale: costretto a cambiare collegio, tra la IV e la VII legislatura ottenne la deputazione a Cicagna (Riviera di Levante ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] cattedrale e diventò l’oratore ufficiale del Circolo democratico, diretto da Sprovieri. La Calabria era la roccaforte del radicalismo meridionale e fu il teatro della principale insurrezione nel continente, dopo la crisi del 15 maggio 1848 a Napoli ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] Callisto II (1119-24), che consacrò l’altare della basilica vaticana nel 1123 (de Blaauw, 1994). Dopo la radicale trasformazione della chiesa, due frammenti superstiti del recinto presbiteriale furono reimpiegati, per la preziosità della materia, nel ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] I motivi della frattura erano soprattutto di ordine teologico. Pur mantenendosi sostanzialmente fedele al cosiddetto dualismo radicale, caratteristico della corrente degli Albanenses, in opposizione a quello moderato della Chiesa di Concorezzo, G. ne ...
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MALFATTI, Bartolommeo (Giovanni Battista Bartolommeo)
Giandomenico Patrizi
Nacque a Mori, presso Rovereto, da Giacomo, sarto, e da Domenica Modena, il 25 febbr. 1828. Le difficoltà economiche della famiglia [...] con ampi articoli di carattere letterario e storico.
A partire dai primi anni Sessanta l'attività del M. subì un radicale cambiamento: nel 1861, infatti, gli venne affidato un incarico d'insegnamento di storia generale nell'Accademia di belle arti di ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] ., pp. 604-620). Erano questi, allora, i temi prediletti di una indagine neurologica impegnata nella precisazione morfologica più radicale. Il problema dei metodi di dimostrazione che spesso, con i loro artefatti, inducevano in errore, fu seriamente ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.