PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] Dopo la forzata chiusura di Rivoluzione liberale (1926), la seconda e ultima parte di un suo articolo sul deputato, radicale e pacifista, Joseph Caillaux, comparve grazie a Curcio su Critica fascista (1926).
Sposata Cesira Oreste (1925), dalla quale ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] conclusione negativa. Nel '62 il C., insieme con la componente più strettamente liberale de Il Mondo, usciva dal Partito radicale.
Si raccolse ora sempre più nel suo lavoro di agricoltore e negli impegni di responsabilità direttiva assunti da anni ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] C. fu uno degli esponenti più attivi di quella agguerrita minoranza che non credeva nelle riforme e auspicava una soluzione radicale del problema delle Romagne all'interno dello Stato pontificio. A Faenza, dove il suo lavoro lo aveva portato nel 1840 ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] una struttura alveolare pneumatizzata. Il Malpighi, coll'"eccellentissimo collega Signor Carlo Fracassati", aveva poi compiuto "quasi radicale sterminio della razza delle rane" per esaminare l'ingrandimento che la natura offriva, appunto, in quella ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] e l'attività economica, e quindi la congiura, il processo, la condanna.
Di idee mazziniane, il L. fece parte dell'associazione radicale veneziana Fratelli Bandiera e nel 1892, a soli 26 anni, fu eletto nel Consiglio comunale di Venezia. Si dimise ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] dal generale O. Macoux Rivaud due mesi dopo: ulteriore sintomo, questo, del suo deciso schierarsi con l'ala più radicale (del resto un rapporto del dicembre 1798 lo segnalava come sedizioso "anarchiste").
Purtroppo più nulla si sa del F. per ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] abitava suo fratello Giovanni che gli fu di grande aiuto nella propaganda socialista anarchica, fondò nell'83 il circolo radicale "Spartaco" per tenere desta la solidarietà fra le forze democratiche locali. Da Badia ritornò poco dopo a Venezia, dove ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] ordinario dell'insegnamento dal 13 dic. 1863. Iniziato il suo magistero, si fece subito fautore del rinnovamento radicale della disciplina per adeguare il livello formativo, culturale e scientifico, delle scuole veterinarie italiane a quello delle ...
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CACCIAMALI, Giovanni Battista
Maurizia Cappelletti Alippi
Nato a Brescia il 26 febbr. 1857 da Camillo e da Adele Curioni, attese agli studi di ragioneria, ottenendo il diploma nel 1876; iniziò nello [...] risultato di accavallamenti di masse rocciose, con scivolamenti di strati. Lo Schardt dava così un contributo decisivo al mutamento radicale di quella che era la comune teoria orogenetica a quel tempo: spinte con direzione verticale dovute a magmi in ...
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DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] questo periodo, secondo un processo evolutivo comune ad altri eruditi contemporanei che avvertivano l'esigenza di una radicale rivalutazione storiografica delle varie storie locali e regionali del periodo postclassico, egli maturò l'interesse per l ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.