Scrittore tedesco (Barmen 1882 - Triangel, Hannover, 1962). Editore (dal 1923) della rivista Die schöne Literatur (poi, 1931-43, col nome di Die neue Literatur), scrisse poesie, per cui si riallaccia a [...] ). n Il figlio Bernhard (Francoforte sull'Oder 1938 - Amburgo 1971), anch'egli scrittore, assunse un atteggiamento di radicale dissenso di fronte alla generazione compromessa col regime nazista, esemplificandola nella figura e nell'opera del padre ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] invece nelle forme abituali e normali di esperienza? Appare chiaro che non è possibile cogliere la dimensione profonda e radicale del delirio, distinguendolo dalle altre modalità di fare esperienza del mondo (del mondo delle persone e del mondo delle ...
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Vertov, Dziga
Pietro Montani
Nome d'arte di Denis Arkadevič Kaufman, regista e teorico del cinema, di famiglia ebrea, nato a Białystok (od. Polonia) il 2 gennaio 1896 e morto a Mosca il 12 febbraio [...] . Il suo progetto complessivo si caratterizzò in primo luogo per il fatto di prospettare un'alternativa radicale e intransigente al cinema di finzione (che rifiutava prospettando un cinema non recitato, neigrovaja kinematografija), alternativa ...
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Coscioni, Luca. – Uomo politico e attivista per i diritti civili italiano (Orvieto 1967 - ivi 2006). Laureatosi nel 1991 in Economia e commercio presso l'Università La Sapienza di Roma e addottoratosi [...] dopo lo ha costretto a dimettersi dagli incarichi pubblici. Ritornato alla politica attiva nel 1999 con l’iscrizione al Partito radicale, nell'aprile 2000 è stato candidato della Lista Bonino alle regionali in Umbria e nello stesso anno eletto membro ...
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Uomo politico argentino (n. Buenos Aires 1778 - m. 1811); avvocato, membro dal 1805 della Audiencia di Buenos Aires, nel 1809, con la Representación de los hacendados e altri opuscoli, indusse il viceré [...] di maggio (1810), ministro della Guerra, M. rappresentò nel nuovo governo argentino la tendenza più democratica e radicale, sostenendo tale posizione soprattutto dalla Gaceta de Buenos Aires da lui fondata (1810). Si dimostrò più inflessibile di ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e le lotte contadine del suotempo, in Id., Agricoltura e contadini nella storiad'Italia, Torino 1977, pp. 242-282; A. Galante Garrone, I radicali in Italia (1849-1925), Milano 1978, pp. 161, 197 s., 202, 211-216, 222, 232 s., 237 s., 240 s., 243, 245 ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] varie correnti, coerente in ciò con la sua vocazione politica di realizzare, intorno ad alcuni fondamentali obiettivi di democrazia radicale, l'unità o per lo meno la coesistenza in un solo partito delle diverse forze che si contendevano l'egemonia ...
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Kondo, Marie. – Consulente giapponese di organizzazione domestica (n. 1985). Già sacerdotessa in un tempio shintoista e seguace della filosofia zen, ha elaborato una metodologia per la riorganizzazione [...] no Maho (2011) e Jinsei ga Tokimeku Katazuke no Maho 2 (2012) in cui illustra una “disciplina del riordino” radicale, finalizzata a eliminare ogni oggetto superfluo e a conservare soltanto quelli in grado di emanare sensazioni di positività, il suo ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] pavese del 5 maggio '98 durante la quale cadde ucciso accanto a lui lo studente Muzio Mussi, figlio del noto deputato radicale, e pare fosse colpito egli stesso da una sassata.
Ammesso dal Golgi a frequentare il suo laboratorio, al quarto anno ...
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DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] , in quel torno di anni, da vecchie e nuove diversificazioni di interessi. Entrò a far parte di quel fronte di opposizione radicale che si formò a Bari agli inizi degli anni Ottanta e che esprimeva l'esigenza di nuovi ceti mercantili e professionali ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.