SPAZZAPAN, Luigi
Maurizio CALVESI
Pittore, nato il 18 aprile 1889 a Gradisca, morto a Torino il 18 febbraio 1958. Seguì i corsi delle Scuole Reali di Gorizia. Probabilmente al periodo 1911-13 risale [...] , che si rifanno alla sua originaria cultura cubista e futurista. Dopo il 1955, la sua pittura ha subìto una radicale svolta in senso astratto e informale, documentata nella retrospettiva postuma allestita dalla Biennale di Venezia nel 1960. Tra le ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] Apologia ad Guillelmum (PL, CLXXXII, coll. 914-916) e che però già aveva trovato precedenti sul finire del sec. 11° nella radicale contrapposizione di vita proposta nel 1084 da s. Brunone e poi nel 1098 da Roberto di Molesme. Alla base di due tra i ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] in nome della morte del Signore, in luogo di tre con formula trinitaria. Ma già da tempo il goto Ulfila, cristiano di radicale fede ariana, aveva diffuso questa sua fede fra i Goti ancora pagani, che gradatamente perciò si stavano convertendo a un ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] 'interno del convento di S. Maria del Carmine a Brescia (Volta, p. 45), all'epoca teatro di un radicale rinnovamento architettonico promosso dal vicario generale dei carmelitani, il bresciano Cristoforo Martignoni, che aveva affidato la direzione dei ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] segrete. La maggiore di quelle che operano in I. negli anni 1820 è la Carboneria.
Le società segrete di stampo liberale e radicale forniscono la prima grande prova nei moti che scoppiano nel 1820-21, al diffondersi delle notizie circa il successo del ...
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Architetto inglese, nato a Southend-on-Sea (Essex) il 22 ottobre 1936, fondatore ed esponente più rappresentativo del gruppo Archigram (v. App. V). Si è formato presso il dipartimento di Architettura del [...] di architettura e di città proposta da Archigram in generale e da C. in particolare ha costituito la più radicale critica alla città storica da una parte e a quella moderna dall'altra. La condizione postindustriale è stata interpretata attraverso ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] farciti di citazioni di fonti classiche (anche se spesso approssimative o addirittura inesatte). Questi testi danno la misura del radicale processo di cambiamento che è in atto.
Quella dell'ingegnere-autore era infatti una figura assente dalla scena ...
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PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] durante un soggiorno a Firenze che Pellegrini decise di tentare la fortuna in Inghilterra, seguendo il consiglio del politico radicale britannico Henry du Pré Labouchère, futuro editore nel 1877 di Truth (Paladini, 1902, p. 427). Si stabilì a Londra ...
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Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] soppressione.
Il Bauhaus si innesta sulla tradizione delle Kunstgewerbeschulen e del Werkbund tedesco e si propone la soluzione radicale del problema, che già era stato posto da quegli istituti, di ottenere dall'industria una produzione artistica che ...
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INNOCENZI, Angiolo
Raffaella Catini
Nacque a Fano il 25 ott. 1810 da Giuseppe, mastro muratore, e da Caterina Savelli.
L'incertezza sulla forma del nome (Arcangelo o Angiolo Innocenti o Innocenzi) trae [...] : tutto ciò conferì all'insieme, unitamente alla decorazione ideata da Ferroni, un'impronta marcatamente neoclassica. Il radicale intervento posto in essere dall'I. stravolse, peraltro, l'impianto trecentesco dal punto di vista dimensionale oltre ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.