Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] passate molto presto nelle mani dell'imperatore (cfr. Suet., Tib., xlix) e, come conseguenza di una radicale riorganizzazione dell'anministrazione dei giacimenti e delle altre sezioni della distribuzione, si ebbe questo relativamente limitato numero ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] N.A. Salingaros, Anti-architecture and deconstruction, Solingen 2004 (trad. it. Firenze 2007).
R. Koolhaas, Junkspace. Per un ripensamento radicale dello spazio urbano, a cura di G. Mastrigli, Macerata 2006.
La città nuova. Italia-y-26. Invito a VEMA ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] del B. è attratta dal polo magnetico dell'antico, sicché la sezione finale di North Italian Painters. si conclude con una radicale condanna del manierismo che oggi può stupire (e tuttavia il B. non cambiò mai opinione in proposito). D'altra parte ...
Leggi Tutto
CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] una serie di edifici di varia destinazione (per es. caserme, magazzini, stalle), distrutti nel 1009 in modo talmente radicale da impedire oggi l'individuazione del luogo esatto nel quale sorgevano. Fu risparmiata soltanto una vasca di marmo scolpita ...
Leggi Tutto
COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] modello prestigioso, il citato Salterio di Parigi (BN, gr. 139), e ne emula anche lo stile; tuttavia costituisce una radicale epitome della fonte del sec. 10° e nella seconda miniatura della Consegna della Legge (c. 170r) costruisce una composizione ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] parte di questi si trova riutilizzata nelle trifore degli ultimi due piani del campanile, sottoposto recentemente a un radicale restauro che ha consentito la liberazione delle trifore dalle tamponature seicentesche con la conseguente messa in luce di ...
Leggi Tutto
KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] modello rappresentato dalla cattedrale della Dormizione, tra il Seicento e il Settecento la chiesa fu oggetto di una radicale trasformazione. All'interno sono stati recentemente riportati alla luce affreschi risalenti alla metà del sec. 12°, disposti ...
Leggi Tutto
Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] - hanno invaso il mondo: la loro fortuna è appunto affidata al successo del film. C'è stato dunque un processo di radicale trasformazione del mezzo, che ha avuto il suo momento più felice in Jesus Christ superstar, altro celebre music hall di cui si ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] di Sancia e Roberto con i Francescani spirituali (Bruzelius, in corso di stampa). Il monastero ha subìto numerose e radicali trasformazioni (Venditti, 1969). Roberto e Sancia avevano fondato a Napoli presso Castel dell'Ovo un altro monastero per le ...
Leggi Tutto
Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] di palazzo. Accorpamenti sistematici di case in linea accompagnano operazioni di 'rinnovo' che comportano una radicale trasformazione delle città in termini di immagine, senza richiedere sostanziali apporti di nuovi materiali. Gli interventi ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.