Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] animali una posizione morale simile per molti aspetti a quella degli esseri umani. Molti degli autori e delle istituzioni più radicali nel mondo anglosassone, ma anche al di fuori di esso, che militano a favore del riconoscimento di uno status morale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , dell’oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi», perché «le differenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse» (p. 791). Il nemico da esorcizzare nell’uno come nell’altro campo è il caos, la hyle, la materia ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] B. Manghi nell'Introduzione al volume di Touraine (p. 17).
Gli approcci 'tecnologici', sia alla coscienza di classe che al radicalismo operaio, passarono poi al severo vaglio delle due ricerche comparate condotte da D. Gallie (v., 1978 e 1983), il ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] figura in chiave antisocialista)71.
Nel 1789 nella sua patria di origine scoppiava la Rivoluzione che avrebbe modificato radicalmente le coordinate della politica europea e inciso in profondità nella fisionomia della società e sulle forme di presenza ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] per studiare sistemi che si evolvono in modo continuo e che all'improvviso, quando appunto si ha la catastrofe, cambiano radicalmente tipo di evoluzione dando origine a nuove forme di vita (morfogenesi, in biologia) o, più in generale, a nuove forme ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] e poi donato alla Santa Sede, chiedendo per sé solamente di esser sepolto nella cripta della chiesa. Se si guarda ai radicali cambiamenti avuti grazie agli scavi della città sepolta e alle opere di Longo, si può facilmente comprendere il motivo dell ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] e collettivista. Nata negli anni venti e trenta di questo secolo, in certi casi come progetto di superamento radicale delle formazioni capitalistiche, in altri per alleviare gli effetti delle loro ricorrenti crisi, è caratterizzata da un modo ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] delle trasformazioni tecnologiche, in particolar modo con lo sviluppo dell'informatica, si assisterebbe oggi a una radicale 'esteriorizzazione' delle conoscenze nei confronti del soggetto conoscente. Il rapporto tra "produttori e utenti del sapere ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] la redistribuzione di parte della ricchezza prodotta, al fine di consolidare la coesione sociale – e, con lontananza ancora più radicale, dalla Cina che, politicamente legata al modello comunista autoritario e aliena da quasi ogni forma di tutela del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] a essere adottate fino alla fine dell'Ancien Régime, nonostante le esortazioni degli umanisti, i quali auspicavano un cambiamento radicale dei metodi didattici.
Gli insegnamenti, impartiti oralmente, si basavano sull'esame dei testi, che gli studenti ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.