Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] alle scienze. Altri gesuiti si distinsero per la critica al pensiero illuminista, come Alfonso Muzzarelli, che sottopose a revisione radicale il pensiero di d’Alembert, di Jean-Jacques Rousseau e dell’Encyclopédie con toni e argomenti che furono in ...
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Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] di s. filmica è stato l'influsso esercitato da Derrida, che nei suoi scritti ha sviluppato una critica radicale al logocentrismo e al fonocentrismo della linguistica strutturale e ha messo in primo piano la dimensione propriamente grafica della ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] creazione di élite indigene occidentalizzate, ha sviluppato una sua originalità innanzi tutto nell’avversione, più o meno radicale, per l’Occidente e la civiltà occidentale e, quindi, nell’esaltazione delle proprie tradizioni; quest’ultima spesso ...
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Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del [...] l'altro', anche nelle situazioni che appaiono più destituite di incontro, più esposte al pericolo dell'oggettivazione radicale del corpo altrui (cosa inevitabile, per Sartre); tale pericolo, più o meno marcato in molte situazioni psicologiche ...
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Bisogno
Lucio Pinkus
In un'accezione molto generale, con bisogno si designa il senso di una mancanza, accompagnata dallo sforzo di porvi rimedio. Questa definizione rinvia, da un lato, alle origini [...] , di non poter colmare tale assenza, si costituisce la pulsione, che "diventa il mezzo per supplire a questa mancanza radicale attraverso le 'zone erogene' che sono tante aperture verso l'esterno dove il bisogno, attraverso il desiderio prima, e ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] rebus sic stantibus, secondo cui un trattato o alcune sue clausole si estinguono a seguito di un mutamento radicale delle circostanze.
Per i trattati non localizzabili occorre invece distinguere due ipotesi. In caso di estinzione dello Stato ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] incontro a ricombinazione, cioè allo scambio di tratti omologhi di materiale genetico, da cui consegue un cambiamento radicale delle caratteristiche genetiche della popolazione virale. Per i v. a DNA questo fenomeno si verifica per interruzione ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] in esilio a Dharamsala in India, e di gran parte dei membri della nobiltà e dell’alto clero. Pechino promosse una radicale riforma agraria e favorì l’insediamento di cittadini cinesi in T. (dal 1965 dotato di uno statuto di autonomia), sottoponendo ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] ’interno del movimento socialista l’abitudine a una prassi moderata e nel contempo l’adesione a un’ideologia marxista radicale. Il rafforzamento del p. socialdemocratico fece sorgere uno strato di parlamentari e di funzionari che non vivevano più per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] unici, all'inizio del XX sec., a finanziare cattedre universitarie di meteorologia. La situazione andò incontro a un radicale mutamento nel corso della Prima guerra mondiale, allorquando le nazioni, allo stesso modo in cui avevano mobilitato intere ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.