Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] nelle classi, arbitrariamente determinate da ogni lingua, corrispondenti al 'significante' e al 'significato'. L'arbitrarietà 'radicale' dei sistemi linguistici, mentre rappresenta il modo in cui le diverse lingue giungono a strutturare la 'nebulosa ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di concepire e praticare l’appartenenza religiosa. Il modo in cui si è svolto quel processo nell’età della crisi più radicale della tradizione – l’epoca della Riforma e delle guerre di religione, della rivoluzione della stampa e di quella copernicana ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] per l’intero paese e crearono fratture all’interno dello stesso mondo cattolico italiano. Come osserva Pagano, rifiutando radicalmente lo Stato liberale, la cultura e la civiltà moderna, il Sillabo «recide le residue speranze di quei cattolici ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] funzionamento dei mercati del lavoro e la presenza di condizioni di produzione non regolamentate avrebbero portato a una radicale messa in discussione dello status quo. La risposta di Bismarck, volta a controbilanciare il sindacalismo su base di ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...]
Tra i vari focolai primari quello vicino-orientale era un tempo considerato l'unico (monogenesi dell'agricoltura, in termini di diffusionismo radicale) o almeno il più antico in assoluto. Oggi si pensa sia solo uno tra i tanti, anche se forse il più ...
Leggi Tutto
Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] e ne aumenta l'alienazione può indurre alla fuga nel tempo libero come soluzione compensatoria (v. Friedmann, 1950). Soltanto la radicale riduzione del lavoro e il recupero del piacere (v. Naville, 1967), o la gestione del tempo libero da parte di ...
Leggi Tutto
Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] gioco. Il sostegno e la partecipazione della Chiesa alla vita politica sono offerti e richiesti, ignorando la loro radicale incompatibilità con il principio di laicità, principio che, nell’ordinamento italiano, è stato definito ‘supremo’ (Corte cost ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] 'individuazione e alla dimostrazione di regolarità nei fenomeni sociali.
La scuola storica tedesca si trovava in una fase di radicale storicismo, in base al quale si riteneva che ogni epoca storica rivelasse un Geist peculiare, uno spirito dei tempi ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] si sono distinti in patria e nel nuovo mondo per ingegno, professionalità, voglia di emergere, che il concetto 'Italia' è cambiato radicalmente facendo sì che la qualità Italia diventasse sempre più un patrimonio e un contributo di idee e non solo un ...
Leggi Tutto
Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] . In altri casi, come quello della crescente presenza fra i tifosi ultrà italiani di gruppi eversivi legati alla destra radicale, il tifo calcistico convive con propaganda e iniziative violente di stampo neonazista o neofascista.
In tutti questi casi ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.