POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] (1892-1914).
A queste istituzioni culturali savonesi dedicò tutta la sua matura energia, promuovendone un radicale ammodernamento e valendosene per la redazione di originali dissertazioni storiche d’ambito municipalistico (assai più approfondite ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] 1339 nell'arengo cittadino, alla presenza del nunzio pontificio Guigo da San Germano, il G. espresse la più radicale opposizione di Bologna alle pretese papali, dichiarando che l'attribuzione dei pieni poteri a Taddeo Pepoli rientrava nella capacità ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] il concreto funzionamento del Senato e, constatato il suo ruolo secondario nella politica nazionale, ne proponeva una riforma radicale.
Il G. osservava che la Camera alta aveva perso considerevolmente importanza in favore di quella elettiva. Inoltre ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] Andrea Tirali, per due anni l'E. - nonostante la sua "notoriamente abbattuta salute" - provvide ad una meticolosa radicale opera di rafforzamento di quelle strutture, sforzandosi di realizzare le "eruditioni militari, datemi in lunghe vigilie dal ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] , ai sentimenti di delusione, di insoddisfazione comuni, nei primi decenni post-unitari, a molti uomini della sinistra radicale e del vecchio partito d'azione per quello che essi giudicavano un tradimento degli ideali risorgimentali, uno scadimento ...
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MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] rosea situazione di una città come Verona che, dopo la pace di Noyon del 1516, era stata oggetto di una radicale ricostruzione che aveva visto impegnati alcuni tra i più valenti ingegneri e tecnici militari che Venezia potesse all'epoca vantare. Per ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] al giornalismo. Nel 1873 divenne corrispondente del giornale democratico milanese Il Secolo e aderì a quella corrente radicale-repubblicana rappresentata dal proprietario-editore E. Sonzogno, da C. Romussi e da F. Cavallotti, senza peraltro svolgervi ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] del Credito mobiliare, Bologna 1979, ad ind.; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana: liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-13, I-III, Roma 1979, ad ind.; E. Del Vecchio, La via italiana al ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] le tradizioni di Belisario e di Narsete, ma con una carica ed una denominazione nuove, preludio di una radicale riforma negli ordinamenti bizantini.
L'esarca d'Italia aveva la stessa competenza territoriale del praefectus praetorio Italiae, limitata ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] i problemi cruciali sui quali Plotino, da una parte, e il neoplatonismo posteriore, dall’altra, si erano divisi radicalmente, dando luogo a soluzioni metafisiche e gnoseologiche notevolmente diverse; e di questo Ficino non si era accorto. Pico muove ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.