GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] XV, b. 675) e presso la Fondazione G.G. Feltrinelli di Milano, per cui cfr. Inventario del Fondo Cavallotti, in L'Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a cura di L. Dalle Nogare - S. Merli, Milano 1959, p. 385. Il diario relativo ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] Camerini con 1681 voti contro 494, mentre nelle elezioni del 1904, del 1909 e del 1913 ebbe sempre la meglio sul candidato radicale E. Lopardi, rispettivamente con 1586 voti contro 722, 1813 voti contro 1041 e 4600 voti contro 3912.
Il 6 ott. 1919 fu ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] i metodi del governo viennese avevano prodotto in tutti i ceti grande scontento, che veniva a confermare l'atavica e radicale sfiducia verso la gestione della cosa pubblica. Il primo dei due fenomeni, l'ascesa politica del ministero, proveniva da un ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] Università di Pavia, ospite del collegio Ghislieri. In quegli anni il M., che fino ad allora si era riconosciuto nelle idee radicali del padre, seguace di F. Cavallotti, cominciò ad avvicinarsi al socialismo e, nel 1893, fu, con A. Zubiani, anch'egli ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] fazione "nuova", l'ex segretario della Repubblica Matteo Senarega, e di Tommaso Carbone, di li a poco esponente dell'ala radicale dei "nuovi". Le votazioni andarono per le lunghe, tanto che il Senato intervenne ad imporre che i quattro prescelti per ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] la prima Sinfonia del 1923 (Messina 2005) e la seconda Sinfonia del 1926-27 (Sant’Angelo in Formis 2009) radicalmente rimaneggiata nella struttura dopo il folgorante incontro con l’Ulisse di Joyce e corredata di un manifesto teorico, Otto rinunzie e ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] , imparentato con Bissolati).
Nel 1906 il C. fu chiamato alla direzione del Nuovo Giornale di Firenze, organo del partito radicale; poco dopo, tuttavia, in seguito a una polemica con il Fieramosca, sorta per gli apprezzamenti fatti dal Nuovo Giornale ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] Léonce Élie de Beaumont, che avevano visitato la sua collezione, su consiglio di Abich. Il prezzo da pagare fu un mutamento radicale di rotta teorica. Sino ai primi anni Trenta Pilla concordava con il padre sull’idea che i terreni e i coni vulcanici ...
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FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] Doria e Spinola si impadronirono di fatto del potere e, instaurato il governo dei capitani del Popolo, impressero un radicale cambiamento di rotta alla politica estera genovese, ponendo fine all'alleanza e alla collaborazione con Carlo d'Angiò e ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] antiautoritari da cui era sospinto a innestare sull'ideale di libertà ereditato dai genitori il rifiuto aprioristico e radicale della soluzione unitaria monarchica. La sua strada l'I. aveva cominciato a sceglierla allorché nel 1862 era scappato ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.