GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] , dove, tra la vivacità dei traffici commerciali e delle iniziative culturali, la vita politica era animata dalla presenza di radicali che, raccolti attorno a R. Villari e alla redazione del Don Marzio, erano riusciti nel 1866 a far eleggere Mazzini ...
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Quit India
Ultima campagna pan-indiana dell’era coloniale britannica, lanciata dall’Indian national congress nell’agosto 1942. L’avanzata giapponese nel Sud-Est asiatico nei primi mesi dell’anno aveva [...] e volontari. In risposta all’appello di Gandhi do or die («agire o morire»), l’agitazione assunse un carattere radicale e in molti casi violento; dapprima nelle città e poi nelle campagne, edifici governativi furono dati alle fiamme e strutture ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] del mondo classico, della lingua e della civiltà della Grecia e di Roma. A prima vista un paradosso: il rinnovamento radicale della cultura viene avviato come riesumazione di un passato lontano. La realtà è molto più complessa. Per le città italiane ...
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Uomo politico e pubblicista francese (Londra 1810 - Parigi 1870). Entrato (1830) nella redazione de L'Avenir, si unì a Lamennais e a Lacordaire nel sostenere la necessità e l'attualità di un nuovo assetto [...] la guerra d'Italia. Negli ultimi anni di vita il suo intimo distacco da Roma, accentuato dal Sillabo, si fece sempre più radicale. Scrisse, fra l'altro, una Histoire des moines d'Occident depuis saint Benoît jusqu'à saint Bernard (5 voll., 1860-68 ...
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Benché soggette a sovranità politiche diverse, tra Medioevo ed età moderna le province basche cercarono sempre di difendere il sistema di autonomie e privilegi di origine medievale codificato a partire [...] antiterrorismo concertata con gli Stati Uniti dopo gli attentati dell'11 settembre 2001, l'azione repressiva contro l'ala radicale del nazionalismo fu rafforzata e nel marzo 2003 il Tribunale Supremo dichiarò illegale il partito Herri Batasuna (Unità ...
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WINDSOR (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Florence M. G. HIGHAM
Cittadina dell'Inghilterra, nel Berkshire, 36 km. a O. di Londra, 26 km. a NE. di Reading, il cui antico nome (Windlesore [...] III, che fece costruire, tra l'altro, la torre centrale e la doppia serie di chiostri. Un rifacimento radicale dell'architetto J. Wyatville nel 1824 distrusse molti pittoreschi aspetti medievali, ma diede all'esterno un'uniformità imponente. Le ...
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Uomo politico russo, nato a Butka (villaggio nella regione di Sverdlovsk) il 1° febbraio 1931. Laureatosi in ingegneria edile, s'iscrisse al PCUS nel 1961. Segretario del partito nel distretto di Sverdlovsk [...] . Il 12 luglio 1990 presentò le sue dimissioni dal PCUS, ponendosi a capo di un vasto raggruppamento di orientamento radicale che si opponeva ormai esplicitamente al partito. Decisivo fu il ruolo da lui svolto nell'organizzare e guidare la resistenza ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] Welfare State. Le risposte degli Stati membri si sono ispirate a indirizzi liberisti, pur non assumendo un carattere radicale come nell'esperienza della Gran Bretagna, dove le strutture del welfare furono di fatto smantellate con drastiche riduzioni ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] che è Cristo «il criterio della Chiesa e della teologia». Ma dire così, riconoscere questo, «relativizza in modo radicale tutte le altre cose, relativizza il magistero, gli stessi concili, le grandi formulazioni dogmatiche» (Alberigo, 1970, p. 13 ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] questa scissione si sia prodotta. D’altra parte, sempre sul supporto di un’informazione insufficiente, non pare che radicali differenze in ambito cristologico, come rileviamo tra Paolo e Giovanni da una parte e la Didachè dall’altra3, abbiano ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.