GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, I, Roma 1963, p. 315; B. Montale, Profilo della stampa repubblicana e radicale a Genova tra il 1870 e il 1900, in Boll. della Domus Mazziniana, XIV (1968), 2, p. 87; E. Villa, Scapigliatura ...
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BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
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Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] . Assessore municipale e dirigente dell'Associazione Monarchica "Quintino Sella", il B. ebbe la meglio nel 1895 sul candidato radicale e su quello socialista nelle elezioni della XIX legislatura per il terzo collegio di Torino. Esponente della destra ...
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tardo antico
tardoantico
Termine adoperato per indicare il periodo che dagli ultimi secoli di vita dell’impero romano giunge a comprendere anche la prima fase dei regni romano-barbarici in Occidente [...] canonizzazione del diritto, l’affermazione del libro in forma di codice. Queste riflessioni hanno comportato una trasformazione radicale nel modo di intendere un lungo periodo, inteso non più come una progressiva decadenza culminante nei secoli «bui ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Kristeva e M. Cardinal, da un folto numero di scrittrici: L. Irigaray, che si muove sul piano di una critica radicale della ricezione del femminile nella cultura occidentale; H. Cixous, impegnata nelle lotte femministe; D. Sallenave e A. Ernaux, che ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] l’altra negativa; per evitare ambiguità, si usa attribuire allora al simbolo am/n il valore positivo (aritmetico) di detto radicale. Sono possibili due inversioni dell’operazione di elevazione a p.: la prima si ottiene quando si considerano noti la p ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] in America latina, mentre nell'area afro-asiatica essa si scontrava con la linea cinese portatrice dell'alternativa radicale nella lotta anti-imperialista e nel modello di socialismo offerto alle società non-industrializzate. Dopo la 2ª conferenza ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] il governo sarebbe durato poco, diede appoggio, preparandosi a tornare al potere.
In effetti, nonostante la partecipazione dei radicali e l'appoggio iniziale dei socialisti, così accadde, perché a Sonnino, uomo politico dotato di un alto senso dello ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] delle bolle pontificie di contenuto scolastico, abbiamo qui un rovesciamento della tradizione, che non potrebbe essere più radicale, operato con un piglio provocatorio. Per segnare la svolta, sarebbe infatti bastato l'accenno alla "nobiltà", che ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] come primogenito fosse in Fiandra e vi aveva fatto ritorno nel 1271.
Il D. convinto'da Carlo d'Angiò a un cambiamento radicale di vita, lo seguì quindi in Sicilia, accompagnandolo, a quanto pare, nel 1284 quando si trasferì per mare da Marsiglia a ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] seguita dal Comune.
In seguito ai tumulti contro gli atteggiamenti autoritari del podestà, si verificò nel 1258 un radicale rinnovamento della situazione politica interna con l'instaurazione del regime del capitanato del Popolo nel quale, dietro allo ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.