GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] , confermò con lettera 6 genn. 1773 quel rifiuto, spiegandogli che era dovuto a motivi di fiscalità che la politica ancora radicalmente mercantilistica imponeva.
Malgrado ciò, il G. concluse l'opera e nel gennaio 1773 si recò a Torino per predisporne ...
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BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] della vita ecclesiastica del tempo, non sembra in grado di penetrare all'interno di quel travaglio e di proporre un radicale e interiore rinnovamento, per un verso fiducioso in un'opera di restaurazione d'autorità e per un altro convinto che ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] ma la base paleografica su cui si reggeva è stata smantellata da ulteriori studi (Duchesne, 1913) sicché rimane una radicale incertezza nell'interpretazione delle fonti e gli studi più recenti non hanno chiarito il punto. Date, ambiente e circostanze ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] che è Cristo «il criterio della Chiesa e della teologia». Ma dire così, riconoscere questo, «relativizza in modo radicale tutte le altre cose, relativizza il magistero, gli stessi concili, le grandi formulazioni dogmatiche» (Alberigo, 1970, p. 13 ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] all'avvento del nuovo vescovo Scipione de' Ricci, le istituzioni ecclesiastiche pistoiesi furono sottoposte a una radicale ristrutturazione patrimoniale, organizzativa e pastorale. Il F. dovette subire in prima persona le conseguenze delle riforme ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Münter e il barone T.M. de Bassus. Di fatto, nel F. la critica all'esperienza storica della Chiesa, certamente radicale, non sfociò in ateismo o deismo, ma in una forma di cristianesimo "illuminato" in sintonia con le riforme giuseppine. Nel Discorso ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] calcolo politico, può ben assumersi come uno dei tratti più caratteristici del suo episcopato, insieme con il rigorismo ed il radicale pessimismo che improntano la sua visione della società: tra le sue carte, numerosi sono gli appunti e i memoriali ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] ordinari della cattedrale furono in prima fila.
La Chiesa romana manteneva una posizione prudente di fronte allo zelo radicale dei patarini, che minacciava di sovvertire e travolgere l'assetto gerarchico della Chiesa. Sebbene sensibile alle diffuse ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] inviato del governo spagnolo, ma in forma privata, costituiscono un documento prezioso e ci mostrano come il partito più radicale tentasse con ogni mezzo di far fallire ogni proposta di mediazione e di pacificazione. A Roma, intanto, il precipitare ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] alla creazione della Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga.
I motivi che spinsero L. a una scelta così radicale non sono noti, ma è certo che erano in gran parte condivisi dai confratelli e che trovavano un'eco più ampia nei ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.