CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] in cui traspaiono già abbastanza chiaramente le idee filosofico-religiose del C., che si andranno precisando in senso ancora più radicale negli anni successivi, creando notevoli difficoltà alla sua carriera di insegnante. Nel maggio 1786 il C. venne ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] suo arresto e alla dieta di GyulaFehérvár lo accusò di radicale innovazione e ne chiese la condanna. Il 5 giugno 21, 176-182, 184-186, 202-204 e passim; G. H. Williams,The Radical Reformation, Philadelphia 1962, pp. 634-636, 658-661, 715-732; L. Chmaj ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] uni e gli altri principi permettono di svelare il carattere utopico e l'impraticabilità del comunismo e ne sono la più radicale confutazione.
La propensione del C. a considerare gli eventi dall'alto di un atteggiamento metafisico e la sua radicata ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] e Giovanni Morelli. Negli stessi anni aderì all'Accademia Romana guidata da Pomponio Leto, probabilmente alla corrente più radicale sospettata di ateismo e paganesimo. Anche il F., come era consuetudine accademica, sostituì il proprio nome con quello ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] l'immediato effetto di farle scoprire la realtà del peccato di cui è nello stesso tempo vittima e preda, e a provocare un suo radicale mutamento. Allora essa ripudia i propri peccati e insieme il mondo e i suoi beni, mentre il suo corpo e il suo amor ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] che la coscienza di ciascuno conosce già quale strada seguire per il proprio perfezionamento; si tratta di fare una scelta decisa e radicale e dar seguito a ciò che ognuno, per opera di Dio, ha già dentro di sé.
Un'analisi letteraria degli scritti ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] a prendere egli stesso di fatto le redini del rettorato e ad imprimere alla riforma un corso più deciso e radicale.
Ma l'A., pur valendosi dell'energica azione del Pirelli, assunse personalmente la direzione del piano riformatore: forte dell'appoggio ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] nella diocesi di Gerace il rito greco con quello latino, mettendo così fine ad una tradizione secolare; è ignoto se questo cambiamento radicale si estese anche alla diocesi di Oppido. Durante questo periodo il C. si trova ora a Gerace e ora a Roma ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] è da lui chiamata la filosofia di s. Tommaso) fosse una conseguenza diretta d'una preoccupazione più vasta e radicale: porre un argine solido alla diffusione nella Chiesa del pensiero rivoluzionario per impedire, in maniera definitiva, l'attuarsi di ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] dei gruppi filoprotestanti moderati. Di particolare importanza, ai fini di una migliore comprensione della "svolta" ideologica in senso radicale, è la scoperta della traccia dell'amicizia con il medico Girolamo Donzellino, di cui il C. frequentava la ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.