Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] per chi desidera avere un figlio o un figlio in più. La sensazione è che questo scenario, che prevede la modifica radicale di troppi e difficili fattori, abbia minori probabilità di verificarsi almeno nel breve e medio periodo, e che il processo di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] e meridionale, dove variegati e non rigidamente schematizzabili schieramenti politici (dall'assolutismo al liberalismo radicale, attraverso il liberalismo moderato) si intrecciavano con distinte opzioni culturali spesso richiamantisi a fonti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] , oltre a difendere le idee di Della Valle, criticarono diversi aspetti della teoria di Morgan, professando un radicale anticromosomismo. Raffaele, in particolare, definì l’idea della disposizione lineare dei geni sui cromosomi «dottrina della filza ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] diversi autorevoli esponenti della cultura italiana (fra questi, Indro Montanelli e Umberto Veronesi come anche il Partito radicale e diverse associazioni, fra le quali l’Associazione Luca Coscioni e Libera uscita) si siano ufficialmente pronunciati ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] lettera a M. Mersenne del 18 marzo 1630, identificava semplicemente il bello con il piacere, segnalando un radicale mutamento nell'idea tradizionale della bellezza come norma razionale, oggettiva e necessaria per la comprensione della qualità dell ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] diventa arduo e il lutto non può essere risolto. Sul piano dinamico la depressione denuncia l'esito fallimentare di un conflitto radicale tra la sfera cosciente dell'Io e quella inconscia dell'Es.
M. Klein (1952) ne ha descritto l'eziologia indicando ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] , sulla medicina più in generale.
Negli anni in cui si compie prima un'importante rivoluzione biologica e quindi un radicale cambiamento della medicina che vuole essere sempre più scientifica, sono complessi anche i rapporti fra scienza e politica, e ...
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Fisiologia
Bernardino Fantini
La fisiologia è la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano [...] , che la definiscono e la distinguono, differenziandola dalla natura inorganica o minerale. Tale definizione di vita è cambiata radicalmente durante la storia della biologia e della medicina, e il ruolo di 'segno vitale' per eccellenza, che distingue ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] che, in ragione di questa impostazione, investe i concetti di memoria e di ricordo. L'esito più radicale e più problematico di questo percorso consiste nella concettualizzazione dei 'fantasmi originari', concepiti come organizzatori dell'inconscio ...
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Anatomia
Andrea Carlino
È la scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi. Il suo nome (dal latino tardo anatomía, a sua volta derivato dal greco ἀνατέμνω, "tagliare, sezionare") [...] humani corporis fabrica (1543), ove per la prima volta dall'antichità si poneva esplicitamente l'obiettivo di una radicale revisione del paradigma anatomico di Galeno. Vesalio riscrisse l'anatomia facendo ricorso alla pratica della dissezione, intesa ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.