In fisiologia, il drizzarsi di un organo erettile. È generalmente determinata dall’afflusso di sangue o altri liquidi in particolari cavità degli organi, che così s’inturgidiscono (per es., pene dei Mammiferi, [...] la fisiologia dell’e. (disfunzione erettile iatrogena), il danno alle strutture nervose conseguente a chirurgia pelvica (prostatectomia radicale ecc.). La diagnosi deve considerare i dati anamnestici, lo studio dell’assetto metabolico e ormonale e la ...
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Il prodigioso sviluppo della c. nel corso dell'ultimo decennio, noto al pubblico per quanto attiene le conquiste più appariscenti divulgate dai mezzi d'informazione di massa, è frutto non solo di continue [...] questi il più efficace è sicuramente la Ciclosporina A, un polipeptide di origine fungina, il cui impiego ha radicalmente rivoluzionato i risultati dei trapianti di organi. Ai nostri giorni la prospettiva di sopravvivenza di un cardiopatico terminale ...
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UROLOGIA
Enrico Pisani-Alberto Trinchieri
(XXXIV, p. 811)
Nata agli inizi del Novecento dalla chirurgia generale come branca specialistica dedicata al trattamento delle patologie dell'apparato urinario [...]
Bibl.: N. Javadpour, Principles and management of urologic cancer, Baltimora 1983; E. Pisani, E. Austoni, Terapia medica e chirurgica radicale della malattia di La Peyronie, Milano 1989; S.M. Goldman, O.M.B. Gatewood, CT and MRI of the genitourinary ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] possono anche provocare la produzione di un radicale libero potenzialmente tossico e in grado di causare
Tesfamariam, B., Free radicals in diabetic endothelial cell dysfunction, in ‟Free radical biology & medicine", 1994, XVI, pp. 383-391.
Toda, ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] , quanto di tracciare un identikit di coloro che abusano sessualmente dei bambini. Sotto questo profilo, un mutamento radicale nel modo di affrontare il problema della psicopatologia sessuale, e quindi della pedofilia, è realizzabile ricorrendo al ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] , pochi mesi prima che E. Bassini (cfr. voce in questo Dizionario) illustrasse il suo metodo per la cura radicale di tale varietà di ernia: Ernia inguinale omentale esterna non contenuta per ritenzione del testicolo nel canale inguinale; orchiotomia ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] Importanti furono i suoi contributi a numerosi settori della clinica chirurgica: alla cura del cancro della lingua, alla cura radicale dell'ernia crurale, allo studio delle anomalie di sbocco degli ureteri e all'innesto degli ureteri in vescica, agli ...
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(o china-china) Nome di varie specie del genere Cinchona, appartenente alla famiglia Rubiacee, delle Ande, dal Venezuela alla Bolivia. Sono in generale alberi, spesso grandi, con foglie opposte, di norma [...] ecc.), amido, zuccheri, sostanze minerali ecc. Gli alcaloidi più importanti sono rappresentati dalla formula generale dove il radicale R può essere −H (nella cinconina, cinconidina ecc.), −OH (nella cupreina), −OCH3 (nella chinina, chinidina ecc ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] (la luce solare) un elettrone può essere allontanato da uno o più atomi di una determinata molecola e costituire un radicale libero, cioè una specie chimica con forte tendenza ad attrarre elettroni o molecole al fine di appaiare di nuovo i suoi ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] dei cromosomi, per l'inibizione della crescita di tumori. L'"effetto ossigeno" è forse in rapporto con la formazione del radicale idroperossile HO2 e del perossido di idrogeno, ma il meccanismo di azione è certamente assai complesso, se si pensa che ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.