Marchesini, Matteo. – Scrittore italiano (n. Castelfranco Emilia 1979). Tra il 1999 e il 2003 ha gestito una piccola libreria e dal 1998 al 2010 ha collaborato a un annuario di poesia curato insieme a [...] può nascere solo da una scrittura in grado di affrontare la realtà, mentre è del 2017 la raccolta di tre romanzi brevi False coscienze. Tre parabole degli anni Zero. Attualmente collabora tra l’altro con Radio Radicale, Il Foglio e Il Sole 24 Ore. ...
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GREEN, Julien
Eugenio Ragni
(App. III, I, p. 792)
Scrittore statunitense di lingua francese. Oltre ai prestigiosi Prix national des lettres (1966) e Grand prix de l'Académie française (1970), ha ottenuto [...] , al peccato o a un paralizzante complesso di colpa. Nelle prove narrative più recenti il chiuso fatalismo e il radicale giansenistico pessimismo di G. si stempera in una rassegnata consapevolezza del mistero del destino umano e della grazia.
La ...
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POULET, Georges
Massimo Colesanti
Critico letterario belga, nato a Chênée il 29 novembre 1902. Dopo avere studiato filosofia e lettere nella città natale, ha insegnato a vario titolo letteratura francese [...] di tramite temporale per passare da idea a idea, e da istante a istante; di continuità umana, segnata da un senso radicale di "successione", quindi di limite. A quest'ultimo temps humain, di cui noi, pur partecipi degli altri due - dice P. - ci ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] psicologico di chi ha molto rischiato e ora può considerare con acredine l'operato e i miti ideologici del radicalismo popolare. Si veda la maramaldesca ironia 'illuminista' con cui Luigi Guicciardini, nel suo Savonarola, si sforza di liquidare il ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ’epoca. Le urgenze della storia sollecitano anche il drammaturgo F.X. Kroetz, che si era occupato delle tendenze xenofobe e del radicalismo di destra in Furcht und Hoffnung der BRD (1984), e ne riattivano la coscienza politica (Ich bin das Volk, 1994 ...
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Scrittore francese (Parigi 1588 - ivi 1672). Erudito e profondo conoscitore dei classici, sostenne quella filosofia del dubbio, che si estendeva per tutto il Seicento francese, con acuta ironia; di questo [...] 'Hexaméron rustique (1671) il gusto erudito si compiace, riprendendo motivi di Montaigne e di Charron, di sottolineare la radicale debolezza della ragione umana contrapponendo usi, costumi, dottrine tra cui è impossibile sceglierne una come "vera" e ...
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Biologia
Modificazione strutturale o funzionale di un organismo vivente.
In botanica, il termine si riferisce a ogni evidente modificazione nella conformazione esterna e nella struttura interna di uno [...] aeree e foglie laciniate, nell’acqua del ranuncolo acquatico); per la radice, dalle radici aeree, con o senza velo radicale (Orchidacee, Aracee). Le m. determinate da cambiamenti dell’ambiente possono essere generalizzate, se ricorrono in tutti e tre ...
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Poeta e pittore (Berna 1484 - ivi 1530); si formò forse presso un pittore di vetrate, come dimostrano le due vetrate (1509 circa) a Kirchberg presso Burgdorf. Sono perduti i suoi affreschi, di cui restano [...] il clero, nella loro ignoranza e sete di ricchezza, a Cristo; la satira Der Ablasskrämer (1526) colpisce la vendita delle indulgenze; i dotti dialoghi Barbali (1526) e Von der Krankheit der Messe (1528) propongono un radicale rinnovamento liturgico. ...
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SPENDER, Stephen
Rosario Portale
(App. II, II, p. 875)
Poeta e critico inglese, nato a Londra il 28 febbraio 1909, morto ivi il 17 luglio 1995. Fondatore e direttore (1953-67) della rivista Encounter, [...] aver ritrovato nuova linfa e vigoria, anche se a parere di alcuni critici avrebbe subito un'involuzione radicale ritirandosi nei limiti angusti di un discorso tutto meditativo, intimista, dominato da toni tragico-elegiaci.
Oltre all'autobiografia ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] e del Maclaurin. Nel resoconto dei primi colloqui con Newton si alternano argomenti di ordine generale e filosofico, come la radicale dicotomia tra il cartesianèsimo e la nuova scienza inglese, e questioni specifiche come la durata finita del moto, i ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.