GIORDANIA
Umberto BONAPACE
F. G.
. Superficie e popolazione. - In seguito alla guerra arabo-israeliana del 1948, la sovranità del regno di Transgiordania (v. in App. II, 11, p. 1059) si estese a occidente [...] economico arretrato, in una società fondata sull'agricoltura e sul nomadismo e non certo preparata a un così radicale mutamento della propria struttura. Un primo riflesso sulle forme dell'insediamento si scorge nel rapido, eccezionale sviluppo della ...
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TURKESTAN (XXXIV, p. 559)
Ettore Rossi
Storia. - Il Turkestan, nell'ambito territoriale a suo luogo descritto, fu fino al sec. VII d. C., abitato da popolazioni di razza e di civiltà iranica. La regione [...] turca. La conquista mongolica invece e l'occupazione russa poi, non si può dire vi abbiano operato un cambiamento tanto radicale.
Gli Arabi musulmani, padroni del Khorāsān, incominciarono nel 47 eg. (667 d. C.) le prime scorrerie oltre l'Oxus (Amu ...
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Iugoslavia, Repubblica federale di
Stato costituito nell’apr. 1992 come federazione tra le repubbliche della Serbia (comprendente le due regioni autonome del Kosovo e della Voivodina) e del Montenegro. [...] e Serbia. Sul piano interno, specie nel mondo politico serbo, l’opposizione si divise fra le tesi estremiste del Partito radicale serbo di V. Šešelj e quelle di appoggio al processo di pace di V. Drašković, espresse dalla coalizione democratica ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] 1945; Lettre à ma mère, 1974) o la ricerca della Yourcenar in Souvenirs pieux (1974) e Archives du Nord (1977). Ancora più radicale la ricerca condotta nei romanzi dell’avanzata maturità da D. Rolin (L’infini chez soi, 1980; Deux femmes un soir, 1996 ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] varo di una riforma costituzionale. Nei trent’anni successivi si formarono nuove forze politiche e sociali, come il partito radicale e il partito socialista, fondato nel 1912 e divenuto comunista nel 1922. Le gravi difficoltà economiche seguite alla ...
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Mongolia
Guido Barbina
Martina Teodoli
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(XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, ii, p. 344; III, ii, p. 152; IV, ii, p. 500; V, iii, p. 538)
Popolazione e condizioni economiche
di Guido Barbina
La capitale, [...] il 40% dei suffragi a fronte del 57% andato al Partito rivoluzionario.
La rivendicazione delle opposizioni di una più radicale riforma politica ed economica fu fatta propria anche dal capo dello Stato P. Ocirbat, che entrò ripetutamente in contrasto ...
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] dello spazio tridimensionale, che possiamo far iniziare con il lancio, il 4 ottobre 1957, del primo Sputnik, segna un radicale rinnovamento di molti dei fondamenti teorici e di gran parte delle tecniche operative di questa disciplina fra le più ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] si veniva a scoprire l’utilizzabilità di altre frequenze (soprattutto in ambito locale). Nello stesso tempo cambiava, e in modo radicale, la struttura economica dei paesi europei e non solo europei. Antonio Pilati, in un libro di alcuni anni fa ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] e provocatori di L. Køltzow e T. Nielsen. Unica a non seguire la via del realismo psicologico è C. Løveid, radicale in politica e modernista nella scrittura, impegnata in una personale ricerca espressiva in testi narrativi (Sug «Affanno», 1979) e ...
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Alla data del censimento del 1951 aveva una popolazione residente di 65.511 abitanti (di cui 30.293 nel centro); alla fine del 1958 ne contava 72.107. Nel decennio 1948-58 in conseguenza dell'aumento della [...] baco da seta. L'industria estrattiva del bacino lignitifero del Valdarno Superiore, dopo un periodo di stasi, ha subìto una radicale trasformazione: la lignite viene ora escavata con mezzi meccanici a cielo aperto e consumata sul posto in una grande ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.