IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] una sconcertante evoluzione. Ma questo dipende dal fatto che le articolazioni logiche del discorso parlato o scritto cambiano radicalmente: autem, ergo, igitur, e le altre congiunzioni entrano in un nuovo sistema di pensiero caratterizzato da nessi ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] linguaggio, proiettato nel passato della storia umana dal nascente paradigma estetico-musicale. Ma già molto prima della sua radicale metamorfosi il classico luogo dell'encomio era stato riletto da Vincenzo Galilei col lume dell'esperienza "madre di ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] 1970, sono considerati un'opera pionieristica in questo campo d'indagine; essi, infatti, si basano su un approccio radicalmente diverso rispetto a quello adottato nello stesso periodo da Needham. In primo luogo, tali saggi sono incentrati sull'esame ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] città nel suo complesso, e fondato non sulla violenza e sull'ingiustizia, ma sulla persuasione.
Zoologia
Per Platone non v'è rottura radicale tra gli dèi e i demoni, tra l'uomo e gli altri viventi, e quelli che noi consideriamo 'animali' sono esseri ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] dei cristiani, insensibili e impermeabili ai valori dell'humanitas classica. È la prima volta che sono poste come radicalmente inconciliabili le due visioni del mondo; questa operazione, che rivela subito un costrutto grandioso ed efficace, porta nel ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] , esse non implicano più una Natura immutabile di fondo e una labile dimensione fenomenica alla superficie; v’è una radicale distinzione tra macrofenomeni, che costituiscono la realtà di cui abbiamo esperienza, e microelementi, che sono la causa sia ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e politici dell'Europa tardo-medievale e a subire gli influssi di una trasformazione generale del sapere e di un mutamento radicale del modo di concepire non soltanto l'immagine e la configurazione della nostra Terra ma, addirittura, l'ordine e la ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] un sistema organico di centri specializzati e saldamente ancorati alle diverse realtà del paese, in una linea di radicale rinnovamento culturale.
Il principio che abbisogna alle facultà italiane – sostenne allora Cattaneo – è adunque ciò che in ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] invece, quello della generalizzazione empirica.
5. Epilogo
Nel I sec. a.C. il mondo filosofico subì un mutamento radicale; a partire dagli anni Ottanta, infatti, iniziò il declino di Atene come centro filosofico. Il dibattito filosofico si allontanò ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] poter applicare le leggi della fisica per spiegare perché penda e perché rimanga in piedi.
La posizione di Polanyi è più radicale di quella di Elsasser, in quanto egli afferma che ‟sia le macchine sia i meccanismi viventi sono irriducibili alle leggi ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.