Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] . È per questo che Galluppi sarà costretto non poche volte a fare marcia indietro, non solo per il carattere mite, non radicale e di certo non temerario, ma anche per un’incomunicabilità di fondo con il contesto al quale apparteneva.
Pur essendo per ...
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Filosofo e sociologo (Berlino 1858 - Strasburgo 1918). Studiò a Berlino e in questa università insegnò poi come prof. straordinario (dal 1901); passò quindi come ordinario all'univ. di Strasburgo (dal [...] all'inizio del 20º sec. l'approfondimento della dottrina kantiana segna tuttavia per S. l'occasione di un ripensamento radicale di tutta la problematica fino allora sviluppata. Tale ripensamento si manifesta non soltanto nel libro su Kant (1903), ma ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] , con qualche modifica, in volume a sé. Soltanto con essa il distacco dell'A. dalla fede religiosa appare cosciente e radicalmente compiuto.
L'opera ora presentata come una sezione - quella dedicata al sistema solare - di un vasto lavoro, nel quale ...
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Filosofo (Parigi 1715 - ivi 1771). Influenzato dalla scuola degli illuministi francesi assertori del sensismo, nell'unica opera pubblicata, De l'esprit (1758), ne radicalizzò gli esiti materialistici sviluppando [...] da un plesso di tesi sensiste e materialiste discusse dai philosophes negli anni '50. La gnoseologia non si scosta dal radicale sensismo di Condillac, ma, saldando la riduzione condillachiana di tutta l'attività dell'intelletto alla sensazione con il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] relatività e della meccanica quantistica, alla fisica teorica fu riconosciuto il merito di aver operato il più profondo e radicale cambiamento della nostra concezione della Natura che la storia avesse registrato dal secolo di Galilei e di Newton, se ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] migliori. In realtà, tracciare una precisa linea di demarcazione all'interno della galassia del comunitarismo tra moderati e radicali non è semplice, dal momento che anche negli scritti dei pensatori per certi versi collocabili nel primo campo non ...
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Logico, matematico e filosofo britannico (Ramsgate 1861 - Cambridge, Mass., 1947). La sua attività speculativa fu caratterizzata in un primo tempo da indagini sui fondamenti e i problemi della logica matematica [...] estetica e religiosa. Nelle sue ultime opere (in partic., Process and reality, 1929) il problema di Dio è quello stesso della radicale unità della natura e anche della tensione dinamica tra l'uno e i molti, tra "flusso" e "permanenza", fra tempo ed ...
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cosmopolitismo
Marzia Ponso
Essere cittadini del mondo
Il cosmopolitismo è un indirizzo di pensiero che attribuisce a ciascun individuo la cittadinanza del mondo, ritenendo irrilevanti le distinzioni [...] priva di pregiudizi.
Cosmopolitismo, marxismo, globalizzazione
Nel corso dell'Ottocento il cosmopolitismo subì una trasformazione radicale a opera del marxismo, che sostenne l'internazionalismo della lotta di classe proletaria: il movimento operaio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] di Francia (1494), convinse il re a evitare il saccheggio della città e divenne il principale fautore di un radicale mutamento dello Stato in senso popolare: istituzione di un Consiglio maggiore di ispirazione veneziana, legge di pacificazione tra le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] l’Introduzione all’esistenzialismo di uno degli autori che sarà più impegnato nella messa a fuoco della novità e della radicalità di questa tendenza filosofica, vale a dire Cornelio Fabro (1911-1995). Nel 1945 Fabro darà alle stampe un altro volume ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.