CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] di credito, interventi tecnici e pedagogici in favore dei neoproprietari. Nonostante le cautele del linguaggio, un'ispirazione radicale corre nei paragrafi che descrivono lo squallore delle terre possedute "dai gran capitali e dai gran conventi": il ...
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FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] 'allargamento dei pascoli laddove i terreni si mostravano redditizi soltanto per l'allevamento.
Il F. dirigeva, quindi, una critica radicale nei confronti del sistema catastale nato dal complesso lavoro della R. Camera della Sommaria tra il 1741 e il ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] e Cagliari (modellate sull'esempio di quella di Conegliano) e le cantine sperimentali. Ideò anche una riforma radicale dell'insegnamento agrario superiore, medio ed inferiore, rimasta peraltro lettera morta.
Al fine di incrementare l'esportazione ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] , direttore del giornale dell'Istituto, svolgeva i temi tipici del riformismo fino a caratterizzare in senso più radicale i contenuti dell'iniziativa auspicando la messa in discussione dell'assetto proprietario e della sua più vistosa manifestazione ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] città; tuttavia, il popolo minuto finì per sfuggire di mano ai "populares", imponendo un corso sempre più radicale alla sommossa, tanto da impensierire le stesse autorità francesi.
Cominciò così il progressivo allontanamento dei ricchi mercanti dal ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] 1452, giungeva ad accusare l'incuria dei concittadini e a riproporre la sua convinzione circa la necessità di un radicale disalveamento del fiume. Uno scritto di ampio respiro, poggiante su una serie di incontrovertibili dimostrazioni e corredato da ...
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BRANCA
Valerio Castronovo
Imprenditori milanesi nel settore liquoristico. Figli di Bernardino e di Carolina Erba, Giuseppe (m. a Genova il 17 genn. 1888), Luigi (m. a Milano il 18 giugno 1886) e Stefano [...] 1918, a quindici). Sotto la presidenza di Bernardino l'azienda conosceva il suo maggior sviluppo, grazie al radicale rammodernamento della fabbrica di via Resegone, l'affinamento delle tecniche di lavorazione e di invecchiamento, l'estensione della ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] legislatura (1876-1880). Chiamato alla sfida della congiuntura agraria negativa, si fece subito sostenitore di una radicale trasformazione dell’agricoltura meridionale, propugnando l’abbandono della coltura di cereali – dimostratasi ormai «per le ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] antica costituzione.
Nei fatti di Toscana egli assunse un atteggiamento decisamente moderato e di netta opposizione al partito radicale, che aveva a massimo esponente il Guerrazzi. Eletto deputato nel collegio di S. Frediano e ammesso al Parlamento ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] -, mostrò di perseguire nuovi interessi nel campo della finanza, e una vocazione politica nell'ambito degli orientamenti di ispirazione radicale e social-riformista. Quando F. S. Nitti nel 1911 lo chiamò a collaborare, presso il suo gabinetto, al ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.