Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] attuabili in entità politiche piccole come quelle italiane che avevano un mercato interno ristretto. A questo si aggiunga il radicale cambiamento delle grandi rotte commerciali. Tra la fine del 15° sec. e gli inizi del 16°, si aprirono le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] sotto silenzio come per interi decenni egli intravvedesse, dapprima nel riformismo teresiano e quindi in quello ancor più radicale di Giuseppe II, lo strumento di rinnovamento dell’universo lombardo. La scelta di divenire funzionario – anche se Verri ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] (1856-1930), Milano 1993, pp. 12, 53, 135, 299 s., 304, 319, 325, 345, 368 s., 371, 384 s.; A. Alosco, Radicali, repubblicani e socialisti a Napoli e nel Mezzogiorno tra Otto e Novecento, 1890-1902, Manduria-Bari-Roma 1996, ad ind.; F. Turati e i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] , essere condannato da un giudice a un risarcimento nei confronti di un suo servo), ma non metteva in discussione la radicale ineguaglianza tra le persone e la mancanza di libertà di quel mondo premoderno. Al tempo stesso, le persone sono tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] di conto, in lire imperiali, di mezzo denaro.
Nella pratica, i desiderati effetti della riforma, insieme a una radicale semplificazione per i contisti, si sarebbero ottenuti iscrivendo in ogni moneta di nuova battitura, a eccezione di quelle di rame ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] con l'altra opera, nuovi tempi, che cominceranno, però, solo nel 1806 con la conquista francese del Regno.
Questa svolta radicale del B., e il fatto non è senza legami, si accompagnò agli sforzi che egli andò compiendo, anche con le raccomandazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] della legge delle proporzioni definite. I vari gruppi cioè devono essere in certi rapporti di equilibrio, il cui turbamento radicale potrebbe condurre a una catastrofe sociale (Quaderni del carcere, cit., p. 1141).
Affinché «la struttura e le ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] , e si aprivano sul mondo circostante, partecipavano della più avanzata cultura europea e proponevano programmi di più o meno radicale rinnovamento, il B., esaltando Genovesi e Verri e Galiani, guardava e restava fermo al passato e non suggeriva ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] giunsero a superare l'ammontare della produzione destinata al mercato interno), impose però, all'inizio del 1925, un radicale mutamento di rotta. Venne così deciso un forte aumento di capitale - garantito dall'appoggio di un consorzio di collocamento ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] fresco.
Il F. morì a Trieste per una trombosi l'8 apr. 1950. Con la sua morte si verificò un radicale cambiamento della natura patrimoniale della RAS e il definitivo distacco dell'azionariato dalle grandi famiglie triestine.
Fonti e Bibl.: Utili ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.