BACAREDDA, Ottone
Giancarlo Sorgia
Nato a Cagliari il 20 dic. 1848 e laureato nel 1871 in giurisprudenza nell'università della stessa città, entrò nell'amministrazione delle Dogane, dalla quale si dimise [...] di molte scuole elementari e superiori, del nuovo palazzo municipale, della rete idrica e delle fognature, e la radicale trasformazione degli impianti di illuminazione. Nel 1900 fu eletto deputato di Cagliari al parlamento, ma dopo tre anni ...
Leggi Tutto
(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] della dottrina, infatti, l’art. 3, co. 2, Cost. sarebbe una supernorma costituzionale, idonea a prefigurare una radicale trasformazione della società in senso egualitaristico, mentre secondo altri esso sarebbe il mero fondamento teorico delle c.d ...
Leggi Tutto
TERRORISMO INTERNAZIONALE
Adolfo Maresca
INTERNAZIONALE È l'attività criminosa rivolta contro persone, o gruppi di persone, o beni materiali, aventi una particolare rappresentatività, e diretta al fine [...] condotta dal governo gollista. I movimenti sovversivi, operanti in alcuni paesi dell'America latina e diretti all'immediato e radicale mutamento di regime (i cosiddetti "tupamaros"), si sono valsi ampiamente dell'arma del t., dando inizio a un'odiosa ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] fazione degli amici del re di Francia. Con la sua vittoria, non era escluso che si potesse verificare una radicale revisione del processo di radicamento della Sede apostolica nel contesto geopolitico italiano, intrapreso dai papi dopo la chiusura del ...
Leggi Tutto
La riforma dei delitti di corruzione
Francesco Viganò
La l. 6.11.2012, n. 190 ha riformato l’intero assetto dei reati di corruzione previsti dal nostro ordinamento, attraverso in particolare: l’introduzione [...] del pubblico funzionario, sì da qualificare il fatto come concussione ai sensi dell’art. 317 c.p., con conseguente radicale non punibilità del privato “costretto” all’indebito pagamento: con il costo collaterale tuttavia di una forzatura, sul piano ...
Leggi Tutto
Legittima la nuova acquisizione sanante
Ida Raiola
L’istituto dell’acquisizione sanante come disciplinato dall’art. 42 bis d.P.R. 8.6.2001, n. 327 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari [...] 1 del Primo Protocollo addizionale alla CEDU, rispetto al quale il fenomeno delle cosiddette “espropriazioni indirette” si porrebbe “in radicale contrasto”; in secondo luogo, l’art. 42 bis violerebbe la norma interposta di cui all’art. 6 CEDU, avendo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] con la riflessione della prima metà del secolo. La critica alla tradizione si traduce nella progettazione di un’alternativa radicale all’ordine giuridico esistente, che rimodella non solo il sistema dell fonti, ma anche un soggetto giuridico che si ...
Leggi Tutto
Ricorso straordinario e giurisdizione amministrativa
Gennaro Ferrari
La Corte costituzionale, con sentenza n. 73 del 2.4.2014, ha dichiarato la legittimità costituzionale del co. 8 dell’art. 7 c.p.a. [...] del ricorso straordinario, considerato diritto vivente da una giurisprudenza e da una dottrina secolari e consistente nella radicale sottrazione ad esso dell’ampio contenzioso devoluto al giudice ordinario, non poteva essere introdotta a mezzo di ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] dell'avvocatura nel quale difese sovente imputati politici (fra i quali Nino Bixio nel 1851) e giornali di orientamento radicale. Nel 1851 ebbe una parte, seppur secondaria, in un tentativo insurrezionale; fu quindi fra i fondatori di Italia e ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Carlo
Piero Doria
Nacque a Ischitella, sul Gargano, nel 1688, da Scipione e Lucrezia Micaglia. Fratello minore del più famoso Pietro, venne da questo chiamato a Napoli nel 1701. Avviato dapprima [...] . Con la fuga di Pietro, egli divenne di fatto il titolare delle di lui proprietà. Se, per un verso, la posizione radicale di Pietro lo poneva al sicuro da un suo rientro a Napoli - a meno di un improbabile mutamento delle condizioni politiche -, per ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.