RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] la polimerizzazione di polimeri simili all'RNA con la necessaria chiralità. Questa difficoltà ha guidato alcuni chimici a una visione radicale, espressa con forza, seppure ironicamente da Gerald F. Joyce e Leslie E. Orgel (1993), secondo cui l'RNA è ...
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BALBIANO, Luigi
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 23 ott. 1852 da Bartolomeo e da Caterina Fiandrino. Conseguì la laurea in fisico-chimica il 31 luglio 1874 presso l'università di Torino e la libera docenza [...] in Memorie d. Accad. dei Lincei,s. 5, V (1904), pp. 515-578; Reazioni dell'acetato mercurico coi terpeni e con sostanze contenenti il radicale C3H5(con V. Paolini), in Rendiconti d. Accad. dei Lincei,s.5, XII, 2 (1903), pp. 285-294; Sul 1-ossimetil-p ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] il carattere di procedura eminentemente pragmatico-linguistica non ulteriormente riconducibile a qualche forma di inferenza logico-sintattica. Più radicale il punto di vista di K. Popper, che ha invece negato la legittimità stessa dell’i. e la ...
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Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] ionizzanti), capace di indurre repentinamente, nelle cellule dei tessuti interessati, la produzione di elevate quantità di radicali dell’ossigeno (➔ radicale).
Fisica e tecnica
Sinonimo di sforzo nell’intorno di un punto di un corpo elastico; in ...
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di Sergio Carrà
Anche se l'impiego della c. risale agli esordi della chimica industriale, essa occupa ancora una posizione di primo piano in diversi aspetti della ricerca scientifica e delle attività applicative, [...] affascinanti della c. risiede nel fatto che le caratteristiche intrinseche dei catalizzatori solidi possono influenzare in modo radicale la natura dei prodotti ottenuti a partire dagli stessi reagenti. Un esempio significativo ci viene offerto dal ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] in ambiente alcalino, lumiflavina, che al posto del ribitile contiene un metile (2).
La parte isoallossazinica dà chelati radicali con metalli, e complessi, verosimilmente a trasferimento di carica, con adenina, caffeina e altre purine, con indolo ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] Con questa nomina Turgot sperava che sia l'amministrazione sia la produzione tecnica e industriale del salnitro subissero un radicale miglioramento. Dal punto di vista delle aspettative di Turgot e del suo ambizioso progetto di riforma generale delle ...
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Cinetica chimica
Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat'ev
di Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat′'ev
Cinetica chimica
sommario: 1. Cenni storici. 2. Concetti generali della cinetica chimica. 3. [...] + H. Come risultato di queste reazioni il centro attivo, l'atomo di H, è sostituito da un altro atomo di H e da due radicali OH, che danno luogo a tre nuovi rami della catena.
La formazione di concentrazioni di specie attive (in questo caso H, O e OH ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] accettando un solo elettrone e dando così luogo allo ione radicalico superossido O2− da cui si possono generare altre specie radicaliche dotate di elevata tossicità (➔ radicale).
Produzione e impiego
Industrialmente l’o. si ottiene per distillazione ...
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In chimica, raggruppamento di atomi legati tra loro per costituire una tipica struttura ‘a grappolo’. All’aumentare del numero di atomi possono presentarsi disposizioni geometriche più o meno regolari [...] neutre quali, per es., il monossido di carbonio (CO) o di azoto (NO), fosfine organiche (PR3, con R radicale organico) ecc. Poiché tali molecole hanno poca tendenza a cedere o acquistare elettroni, in questi composti gli atomi metallici si trovano ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.