Gas di formula PH3, detto anche idrogeno fosforato, incolore, tossico, di odore agliaceo assai sgradevole, che, se impuro per difosfano, si infiamma spontaneamente all’aria. Si può preparare riscaldando [...] (o trialchilfosfine) e sali di alchil-fosfonio, di formule rispettivamente PH2R, PHR2, PR3, [PR4]+X−, dove R è un radicale alchilico monovalente.
F. è anche il nome commerciale di una sostanza colorante costituita da una miscela di sali della ...
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Pigmento verde contenuto nei cloroplasti delle piante e più in generale in tutti gli organismi che compiono la fotosintesi. Fu estratta con alcol nel 1817 da P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou. Le c. presiedono [...] diatomee e nei dinoflagellati la seconda c. è di tipo c, differente dalla c. b per sostituzione di alcuni radicali. Le cellule fotosintetiche procarioti non produttrici di ossigeno non sono dotate di c. a bensì contengono batterioclorofilla di tipo ...
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Chimico egiziano naturalizzato statunitense (Damanhur 1946 - Pasadena 2016). Prof. al California institute of technology di Pasadena e direttore del Physical biology center for ultrafast science & [...] reazioni investigate da Z. vi sono la dissociazione del cianuro di iodio e dello ioduro di sodio e la formazione del radicale ossidrile a partire da idrogeno atomico e diossido di carbonio. Per i suoi fondamentali contributi, Z. ha ricevuto il premio ...
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I progressi compiuti negli ultimi anni in questo importante ramo della chimica organica non sono stati così sostanziali da portare alla scoperta di classi di coloranti caratterizzate da nuovi cromofori. [...] la stampa dei tessuti.
Si debbono ricordare inoltre parecchi nuovi coloranti per lana, caratterizzati dalla presenza di un radicale − SO2 − (sulfone) legato direttamente o indirettamente all'anello aromatico, e che, essendo molto solidi alla luce e ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] tutta la Via Lattea (Madden et al., 1989). Un frammento di questo anello, l'anello c-C₃H, che è un isomero del radicale a catena C₃H, è stato recentemente osservato in una sorgente, mentre l'anello ionico compatto SiCC è stato rivelato in una regione ...
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Composti chimici caratterizzati dalla presenza del gruppo carbonilico C=O collegato a due radicali uguali o diversi, alchilici o arilici. Sono assai diffusi in natura, ma per lo più si ottengono per sintesi, [...] si libera durante la saponificazione dell’estere, per blando riscaldamento elimina anidride carbonica formando un c. secondo lo schema:
CH3COCHRCOOC2H5 + H2O→
→CH3COCHRCOOH + C2H5OH;
CH3COCHRCOOH→CH3COCH2R + CO2,
dove R è un radicale idrocarburico. ...
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(v. colesterina, X, p. 727; colesterolo, App. III, I, p. 403)
La rilevanza scientifica dei temi nutrizionali, metabolici, clinici e terapeutici che vertono sul c. trova eloquente riscontro, tra l'altro, [...] ed estrogeni), oltre che degli acidi biliari.
L'esatto meccanismo della prima tappa della sintesi intracellulare del c. (reazione tra radicale acetico e coenzima A, con formazione di acetilcoenzima A, simbolo acetilCoA) si deve (1951) a F. Lynen che ...
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Chimico e fisico (Saint Léonard 1778 - Parigi 1850). Primogenito di un procuratore reale del suo paese natale, G.-L. ricevette la sua prima formazione scientifica in un modesto collegio parigino. [...] G.-L. a mettere in dubbio la teoria ossigenica della acidità di A. L. Lavoisier in quanto dimostrò che il "radicale muriatico" (cioè il cloro) presente nell'acido muriatico non contiene ossigeno. Contemporaneamente a H. Davy e a L. J. Thenard ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] diversitate, 1706; De vera diversitate corporis mixti et vivi, 1706; Theoria medica vera, 1708) nelle quali stabiliva una differenza radicale tra l'anima e il corpo. Secondo S. il corpo vivente dipende dal movimento, in particolare quello del cuore e ...
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Sali ed esteri dell’acido fosforico. Il termine si riferisce di solito ai sali dell’acido ortofosforico. Poiché questo ha tre atomi d’idrogeno sostituibili da metalli, si hanno, a seconda del grado di [...] ad alta energia sono composti che fungono da depositi biologici di energia a causa del legame esistente tra due radicali fosforici o tra un radicale fosforico e una base organica; in tale legame si accumula l’energia derivata da reazioni ossidative e ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.