FITORMONI
Gaspare MAZZOLANI
. Gli ormoni vegetali o f. sono sostanze organiche sintetizzate dalle piante superiori. Essi esercitano una forte azione sul metabolismo vegetale e controllano l'accrescimento [...]
varî derivati fenossipropionici e fenossibutirrici clorurati
derivati dimetilfenossilici: acetici, propionici, butirrici, con un radicale metilico clorosostituito o meno
Derivati benzoici e diversi:
acidi mono- e diiodobenzoici
ac. 2 ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] sarà solo palliativo, perché non tutto il tumore è asportabile. Dei 70 che rimangono e vengono curati con intervento chirurgico radicale, 3 muoiono in conseguenza dell'intervento, 35 muoiono entro cinque anni per recidiva o metastasi e solo 32 su 100 ...
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Flusso energetico e produzione primaria
Riccardo Valentini
(Dipartimento di Scienze dell'Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
In questo saggio analizzeremo [...] km³/anno, viene trasferito come vapore acqueo sulle terre. Le piante sono in grado di assorbire acqua tramite l'apparato radicale e di restituirla all'atmosfera sotto forma di vapore: questo processo va sotto il nome di traspirazione. L'insieme della ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] ' con le strategie di adattamento a un particolare ambiente ecologico. Dopo diversi studi orientati prevalentemente in senso relativistico, una radicale inversione di tendenza si è avuta con le ricerche di B. Berlin e P. Kay (1969), condotte su un ...
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Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica La sua forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con il vertice in alto e con il lato destro prolungato verso il basso; [...] , e perché le forme R sono, di solito, meno virulente. chimica In una formula chimica, R indica un gruppo o un radicale organico generico o, in particolare, alchilico. Preposto al nome di un composto organico indica la configurazione assoluta di una ...
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Genere (Mycobacterium) di Batteri Actinomiceti aerobi, immobili, di forma bastoncellare, generalmente lunghi da 2 a 4 μm; alcune specie producono forme filamentose lunghe fino a 10-15 μm. Presentano tutti [...] di 30-60 atomi di carbonio che può contenere doppi legami, anelli ciclopropenici, sostituenti metilici e ossigenati e R″ un radicale alchilico saturo. Con acido micolico si intende in particolare quello in cui R′=C60H120 e R″=C24H49, presente in ...
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Il mondo a RNA
Nancy Maizels
(Department of Molecular Biophysics and Biochemistry, and of Genetics Yale University New Haven, Connecticut, USA)
Alan M. Weiner
(Department of Molecular Biophysics and [...] . Questa difficoltà ha guidato alcuni chimici a una visione radicale, espressa con forza, seppure ironicamente da Joyce e Orgel pensiero, all'inizio più prudente, ma fondamentalmente più radicale, sosteneva che gli enzimi a RNA potevano funzionare ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] la polimerizzazione di polimeri simili all'RNA con la necessaria chiralità. Questa difficoltà ha guidato alcuni chimici a una visione radicale, espressa con forza, seppure ironicamente da Gerald F. Joyce e Leslie E. Orgel (1993), secondo cui l'RNA è ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] e dal perfezionamento della teoria dominante o è rappresentato dalla riduzione di quest'ultima a una cornice considerata più radicale, perché più vicina a modelli fisico-chimici applicabili sia alla natura organica sia a quella inorganica. La prima ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] il carattere di procedura eminentemente pragmatico-linguistica non ulteriormente riconducibile a qualche forma di inferenza logico-sintattica. Più radicale il punto di vista di K. Popper, che ha invece negato la legittimità stessa dell’i. e la ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.