Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] (guanosinmonofosfatociclico). Questo secondo messaggero sarebbe responsabile di molti degli effetti fisiologici di NO. Ma NO è un radicale libero e interagisce con molte altre molecole cellulari; esso S-nitrosila molti recettori, per es. il recettore ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] per descrivere comparativamente le varie razze. Infatti, il vero progresso − quello che è risultato in un cambiamento radicale delle attuali concezioni sul significato biologico delle razze rispetto a quelle di una cinquantina di anni fa − è ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] fusi con i lisosomi: dapprima, tramite la produzione di radicali reattivi dell'ossigeno, ne vengono denaturate le proteine, di glucosio e di O2, producono elevate quantità di radicali reattivi dell'ossigeno e secernono grandi quantità di metaboliti ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] di un gruppo fosforico interagiscono con gli elettroni di un altro gruppo fosforico o con gli elettroni π di un radicale organico. Tra le molecole coniugate importanti troviamo le porfirine, che sono costituite da quattro anelli pirrolici uniti a un ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] è collegata a una mandibola robusta e dotata di premolari, le cui corone sono più grandi e il cui sistema radicale è più complesso che in H. habilis sensu stricto. Benché possediamo alcune cognizioni sullo scheletro postcraniale di H. habilis sensu ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] lo sviluppo dei Batteri; questi reagiscono e, valendosi di un meccanismo chimico ancora non chiaro, penetrano nei peli radicali. Procede allora l'infezione con moltiplicazione dei Batteri e loro chiusura in una struttura nodulare, che prende inizio ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] radici e lì moltiplicarsi, o semplicemente attaccarsi a esse e succhiarne la linfa. In ogni caso, danneggiano il sistema radicale e causano perdite nei raccolti. Quando un nematode invade o si attacca a una radice ne modifica notevolmente le cellule ...
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Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] + EH.
Lo scambio isotopico è allora dovuto a:
Oltre a indicare la probabile partecipazione di composti intermedi in cui un radicale del substrato si lega in maniera covalente all'enzima, gli studi di scambio possono essere usati per decidere fra ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] in Inghilterra le idee evoluzionistiche furono associate, forse più che altrove, con il libero pensiero, il materialismo, il radicalismo sociale e politico, l'ateismo e si scontrarono con una forte tradizione di teologia naturale. Gli ultimi fasti di ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] patrimonio così acquisito è diventato vastissimo e i risultati del nuovo tipo di indagini hanno modificato talora radicalmente interi capitoli delle diverse scienze biologiche. Inoltre, l'accostamento dei dati ultrastrutturali ai temi della biologia ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.