CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] consegnamento", intese (attraverso la ricognizione in ogni comunità dei vari feudi e dei loro possessori) a una radicale revisione delle proprietà della classe aristocratica, delle sue immunità e dei diritti giurisdizionali legati alla titolarità del ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] ad assumere una posizione di dissenso nei confronti del regime granducale. Anzi, il C. si legò ai giovani più radicali (Carlo Fenzi, Cosimo Frediani, Pietro Masini, Antonio Mordini e Antonio Galletti) che mal tolleravano la prudenza dei moderati ed ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] '50, ed agli inizi del decennio successivo, il D. (già esponente della Sinistra liberale prima e, dopo, del Partito radicale di quel periodo) fu sul piano pubblicistico la punta di diamante dell'arca politica cui apparteneva, nella battaglia che menò ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] congressi risorgimentali. Anche in senso ideologico, la vicenda del C. non è che un frammento significativo di quella storia del radicalismo scientifico nell'Italia del Settecento che è ancora da scrivere.
Il C. morì a Padova il 16 luglio 1820.
Fonti ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] Luis di Faro (Cabrita, 1940). Nella chiesa di S. Maria di Tavira invece il F. intervenne con un progetto radicale di ristrutturazione (1793-95 c.), che conferì alla chiesa un carattere neopalladiano secondo la tradizione accademica bolognese. Il F ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] i bisesti. Quanto alla correzione del ciclo lunare, per rimediare all'errore del calendario il L. propone un metodo nuovo, radicale e perfettamente razionale, che consiste nel cercare il tempo e il luogo preciso di una congiunzione qualunque del Sole ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] sulle ragioni e le modalità del passaggio da un codice linguistico all’altro, su quanto in realtà si tratti di mutamento radicale o non piuttosto di un felice assestamento. È opinione generale che ci sia continuità fra i due tempi. Lo dimostra, se ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] di P. Rolli (1926), aveva, prima e dopo l'esemplare illustrazione dei Trionfi (Torino 1927), intrapreso un radicale rivoluzionamento della critica petrarchesca in senso antidesanctisiano e anticarducciano. Non senza consensi e dal Bertoni e dal ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] l'attività dell'A. in Germania, mentre nelle corti d'Oltralpe s'avvertiva sempre più viva l'esigenza di un radicale rinnovamento nel campo dello spettacolo musicale, dalle forme di tradizione medievale a un tipo di rappresentazione più sorvegliata e ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] a insorgere contro la dinastia borbonica e a proclamare Vittorio Emanuele II re d'Italia. Il proclama, d'intonazione nettamente radicale, destò enorme preoccupazione nei moderati e riacutizzò i contrasti, che rimasero tali anche dopo che, il 26 dello ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.