FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] benefici dal nuovo apparato tariffario. Si verificò inoltre, con l'affermazione del sistema di fabbrica, un rinnovamento radicale delle forme e delle tecniche di produzione che comportò il definitivo superamento dell'industria tessile a domicilio ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] . La situazione mutò nel 1800. Sotto l'influenza del generale dei gesuiti Grüber, Paolo I ordinò una radicale epurazione del Collegio ecclesiastico e l'allontanamento dell'arcivescovo di Mogilev dalla capitale, sostituito da mons. Benislawski. Il ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] fondò il settimanale La Via, dove espresse una linea avanzata di cattolicesimo sociale, aperto alla comprensione di un tempo radicalmente mutato. Volle essere "deputato di pace" (Memorie, p. 118) nell'epoca della guerra fredda; e per la pace dialogò ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] dal 1780, con l'acquisto di una vecchia trattoria ("La Campana") in via della Noca a Bergamo, e la sua radicale trasformazione ad opera dell'architetto Costantino Gallizioli e dei decoratori Federico Ferraris e Donnino Riccardi. Nel 1785 la galleria ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] 1901: estr. dalla Rivista popolare, VII [1901], 5). Maturava così nell'I. un orientamento in qualche modo radicale ma a un tempo produttivista e liberoscambista, in un disegno generale di modernizzazione economica e finanziaria.
La collaborazione con ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] , furono imbastiti circa trenta processi, e alcune sentenze furono emesse in contumacia. Il cambio di registro fu radicale, perché fino a quel momento neppure il commissario dell'Inquisizione Callisto Fornari (m. 1552) e l'inquisitore canonista ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] , nel 1801, allo stato secolare. Non si hanno elementi per conoscere l'itinerario psicologico e intellettuale di questa svolta radicale della sua vita, anche se casi analoghi non furono infrequenti fra gli ecclesiastici e la società nobiliare dopo il ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] , commutata in carcere militare il 16 dic. 1915. Successivamente per l'intervento dello zio de Viti de Marco, deputato radicale, la condanna fu commutata nel trasferimento in prima linea, sull'altopiano di Asiago; ma a contatto con la realtà feroce ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] delle autorità austriache subì frequenti oscillazioni e sbandamenti che gli procurarono numerose critiche da parte dell'ala più radicale e combattiva dei liberali veneti. Dopo l'avvento al potere del principe F. di Schwarzenberg il C. sembrò ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] divenne il più stretto coadiutore del fratello Gianni, agendo come suo referente operativo in un progetto di radicale svecchiamento della struttura d’impresa. Umberto mirava allo smembramento dell’organizzazione piramidale ereditata dalla gestione di ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.