DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] direzione durante il suo ar resto, Umanità nova sostenne negli anni 1920-1921 una linea fortemente unitaria con l'ala più radicale del movimento socialista, espresse una decisa solidarietà con la rivoluzione russa ("Oggi quello che più ci sta a cuore ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] Piccardi era membro del Consiglio federativo della Resistenza.
Il caso fu montato dagli altri membri della segreteria radicale: una parte (Pannunzio, Leone Cattani, Niccolò Carandini) era contraria al cambiamento di linea politica in corso (con ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] ) e nell'affidamento allo Stato di poteri "non esorbitanti mai dai limiti costituzionali delle loro attribuzioni" (Id., Il programma radicale. Appunti e schema, Prato 1904, p. 33).
Nel 1906, dopo un iniziale atteggiamento favorevole, il L. si schierò ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] più innovatrici (sostenne l'affrancazione dei beni enfiteutici), con riscontri apertamente favorevoli nell'ala politica più radicale. Temette invece che venisse a definirsi un governo dotato di prerogative eccessive, intaccanti aree di irrinunciabile ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] prodiga di privilegi ai veneziani; ora sul trono di Bisanzio si insediava, con l’aiuto dei genovesi e quindi con un radicale mutamento di prospettive, Michele VIII Paleologo.
Fu in tale contesto che attorno al 1260 i due fratelli, Nicolò e Matteo ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] abbandonò definitivamente il PLI. Quando, il 10 dic. 1955, il F. si ritrovò tra i fondatori del Partito radicale dei liberali italiani aveva ormai maturato la convinzione che la causa principale della crescente divaricazione tra il ceto politico ...
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PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] sull’abbassamento del legamento inguinale fino al legamento di Cooper, è tuttora apprezzato dal punto di vista terapeutico (Operazioni radicali di ernia crurale col metodo del Ruggi modificato, in La riforma medica, IX (1893), 1, pp. 496-498; 507 ...
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CALICETI, Pietro
Domenico Celestino
Nacque a San Giorgio di Piana (Bologna) il 6 genn. 1888 da Pompeo e da Anna Ramponi. Laureatosi in medicina echirurgiapresso l'università di Bologna nel 194, partecipò [...] forbice per turbinotomia, un punteruolo pieghevole per l'apertura del seno sfenoidale, una serie di cucchiai per l'operazione radicale dell'orecchio medio, una spatola per la lussazione e l'infrazione del turbinato medio, una pinza per l'epiglottide ...
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BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] modifiche apportate allo strumento; modifiche sostanziali, ottenute dopo anni di studio assiduo e accurato, che determinarono una radicale trasformazione nella tecnica e negli effetti sonori ed espressivi, mai prima raggiunti.
Il B. sostituì le corde ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] che la coscienza di ciascuno conosce già quale strada seguire per il proprio perfezionamento; si tratta di fare una scelta decisa e radicale e dar seguito a ciò che ognuno, per opera di Dio, ha già dentro di sé.
Un'analisi letteraria degli scritti ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.