DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] eseguiti nell'ultimo quinquennio, mentre nel 1798, mutate ormai le condizioni politiche (e verificatosi inoltre un radicale cambiamento di gusto che inevitabilmente portava in secondo piano una tecnica tradizionale come quella dell'arazzo), venne ...
Leggi Tutto
LUSITANIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome, o con quello più proprio di Lusitania et Vettonia, si designò la parte occidentale della provincia repubblicana dell'Hispania ulterior, costituita [...] . Navasenés y de Juan, El concepto de la epigrafía. Consideraciones sobre la necesidad de su ampliación, Madrid 1953 (radicale impostazione dei problemi relativi all'epigrafia romana nella penisola iberica); F. J. Wiseman, Roman Spain, Londra 1956; J ...
Leggi Tutto
Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA (v. vol. iv, p. 246 ss.)
O. Broneer
Il santuario di Posidone dove erano celebrati i Giochi Istmici, è situato sull'istmo di Corinto, vicino all'estremità orientale [...] ricostruzione - di una fortezza ad E del recinto di Posidone e per un muro attraverso l'Istmo. La distruzione fu radicale; anche le pietre delle fondazioni furono portate via. Ma le trincee di fondazione scavate nella roccia hanno rivelato la pianta ...
Leggi Tutto
In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] teoria rischiava di non aver più riferimento con i fatti; così, sulla via aperta da P. Sraffa nel 1925, si è svolta una radicale revisione della teoria delle forme di m. per opera di W. Eucken, W. Fellner, F. Machlup, H. von Stackelberg, R. Triffin e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa centrale; dal 1971 al 1997 denominato ufficialmente Zaire. Confina a N con la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, a NE con l’Uganda, a E con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania, [...] ’ottobre 1996 nella provincia del Kivu i Tutsi zairesi, appoggiati dal nuovo governo ruandese e inquadrati nella radicale Alleanza delle Forze Democratiche per la Liberazione del Congo-Zaire (AFDLCZ), si ribellarono, sconfiggendo gli estremisti hutu ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] alle truppe etiopiche e a quelle kenyote, è riuscita a sottrarre grandi parti di territorio al fronte islamista radicale salafita al-Shabaab, sebbene l'organizzazione terrorista mantenga il controllo di vaste zone rurali nelle regioni centrali e ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] le difficoltà economiche dei ceti più deboli, finché nel 2006 divenne presidente R. Correa con un programma di radicale riforma politica e di rinegoziazione del debito estero e dei contratti petroliferi con le multinazionali straniere. Nel 2008 è ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] in senso moderato e centralistico, con una politica estera di tendenza filoccidentale. Ciò provocò la nascita di un’opposizione ‘radicale’ attorno a O. Odinga che nel 1966 costituì la KPU (Kenya People’s Union), partito a base prevalentemente luo ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] , operano A. Morbelli, A. Pusterla, E. Longoni.
Il r. nel 20° secolo
Con il 20° sec. il r. subisce una radicale trasformazione. Il concetto di realtà si amplia e diversifica, conducendo a diverse soluzioni formali (V. Kandinskij nel 1912 indica come ...
Leggi Tutto
Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] , la compressione e l'alterazione delle distanze, il prolungarsi degli oggetti nella retina causato dal movimento. Tuttavia la più radicale messa in discussione del ruolo dello s. p. è provocata dal consumo, di cui esso si fa semplice componente ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.