Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] dovrebbe oggi stupirsi di quanto succede, perché quei racconti paradossalmente 'minimalisti' annunciavano e denunciavano una crisi radicale, una improvvisa e irrimediabile discontinuità, un salto, anzi, forse un vero e proprio terremoto" (De Michelis ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] . Fisher, E. O. Moss, C. Hodgetts, R. Mangurian). La prima ha chiarito l'importanza della tradizione eclettica e radicale, che ha sempre goduto di larga popolarità. Scelta dubbia, arrendevole nei confronti del kitsch, che ha assunto nuovi significati ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] per le fasi successive dell'arte bizantina.Anche la conquista latina del 1204 fu causa di un radicale rivolgimento; almeno per Costantinopoli, essa determinò infatti una pressoché totale interruzione della produzione artistica. Tuttavia nelle aree ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] tempo.
Dopo il 146, seguendo le sorti di Atene, praticamente soggetta a Roma, anche P. divenne porto dei Romani. Una radicale distruzione della città, alleatasi con Mitridate, si ebbe con Silla, (App., Mithr., 30, 14-15; Strab., ix, 395, 396; Paus ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] corrispondente al sec. 13°, un rinnovato interesse per la leggibilità, che nelle iniziali si esprime in un radicale diradamento della decorazione, provocarono di nuovo la caduta di interesse per l'iniziale figurata. Ma dal quarto decennio ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] dei Medici da Firenze e venne terminata durante il papato di Leone X.
La villa costituisce un'innovazione radicale rispetto al tipo di villa fiorentino ed è il frutto della collaborazione tra un committente appassionato dilettante di architettura ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] , accompagnandosi a una sicura dottrina disegnativa e a un rigore compositivo quasi classico. Ad accendere il radicale impulso evolutivo caravaggesco del L. interagirono la profonda impressione suscitata dalle tele della cappella Contarelli in S ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] l'incorporazione del primitivo oratorio medievale all'attiguo monastero delle monache di S. Maria Maggiore e S. Filippo.Altrettanto radicali furono gli interventi che nel corso del Seicento e del Settecento rinnovarono le chiese di S. Prassede e di ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] riappaiono nelle oreficerie, ma è soprattutto nella composizione delle scene figurate che si osserva un cambiamento radicale.
L'arte parthica, interrompendo la tradizione dell'antico Oriente, aveva presentato i suoi personaggi in assoluta ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] area poco omogenea della città. Ma a partire dal 1587 il programma edilizio promosso per il Laterano subì un radicale rilancio che investì sia la realizzazione del palazzo sia il progetto del nuovo edificio della Scala Santa: la risistemazione della ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.