CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] cappelle laterali e terminazione orientale a tre absidi poligonali, essa subì notevoli trasformazioni nei secc. 17° e 18° e una radicale 'riedizione' con i lavori di restauro condotti da Viollet-le-Duc dal 1860 al 1869 ca.; in un'arbitraria lettura ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] al Concorso per il nuovo piano regolatore, intendeva risolvere i problemi legati alla ricostruzione, proponendo un cambiamento radicale all’assetto della città, con la riduzione drastica dei suoi abitanti, che non avrebbero dovuto superare le ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] dal Nauclerio in quella dei Ss. Severino e Sossio. A cominciare dal 1754, l'interno era stato sottoposto ad una radicale revisione a cura, appunto, del collega (Filangieri, 1885).
Nel 1756 s'iniziarono, su progetto del D., il totale rifacimento dell ...
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AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] di scuola, biblioteca e di un osservatorio astronomico che si è in parte conservato), quindi, nel 1295, a Tabriz, rinnovata radicalmente nei suoi centri culturali e religiosi (tra i quali la moschea del Venerdì della cittadella o di 'Alī Shāh, del ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] (1597) e la decorazione della cappella della Cattura (XXIII), al Sacro Monte di Varallo (1619), non è così radicale come ci si aspetterebbe, data l'interferenza del viaggio romano; il D. restò fedele al repertorio del manierismo internazionale ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] arte di quegli anni. Ciò che traspare nei dipinti della maturità è una visione lucida e cristallizzata che si fa più radicale nel corso degli anni fino a sfociare in vedute composte quasi da puri volumi (Sul Palatino, 1916, Tokyo, palazzo imperiale e ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] lati dell'altare maggiore, essi andarono distrutti agli inizi del sec. 17°, quando si optò per una radicale trasformazione dell'area presbiteriale, a imitazione dell'Escorial.Nel coro occidentale, realizzato per garantire l'isolamento dei Gerolamini ...
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DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] S. Lucia (Previtali, 1983-84) e nella citata Dormitio Virginis. Né il D. si peritò di affrontare anche in seguito quella radicale novità che furono a Messina le opere eseguite da Cesare da Sesto poco dopo la metà del secondo decennio. Ma fu impresa ...
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Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. iv, p. 725-726)
M. Torelli
Gli scavi, iniziati nel 1952, proseguono tuttora e vanno sempre meglio rivelando la struttura urbanistica [...] imperiale. Si può dunque concludere che attorno alla metà del I sec. d. C. le funzioni della villa mutino radicalmente, trasformandosi essa da sede di otium suburbano in grosso centro produttivo agricolo; e tale sembra rimanere, con un corrispettivo ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] un soggetto tipico del simbolismo) lo trova in una posizione negativa, generata, a livello ideologico, dal suo socialismo radicale, e a livello sentimentale dalla sua istintiva avversione per il progresso tecnico, in nome di una civiltà più naturale ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.