GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] ; l'anno successivo, in qualità di provveditore della Compagnia dei tedeschi e dei fiamminghi, l'artista organizzò la radicale ristrutturazione e la ridecorazione della cappella di S. Barbara nella chiesa della Ss. Annunziata: per l'altare maggiore ...
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Vedi ELLADICA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
ELLADICA, Civiltà
S. M. Puglisi
Con questa terminologia vengono indicati gli aspetti culturali manifestatisi nella Grecia continentale dopo l'avvento del [...] nella Grecia della seconda metà del III millennio a. C.
Elladico Medio (M. H.). - Il cambiamento radicale di aspetti significativi della civiltà, osservabile specialmente nella produzione ceramica, nel rituale funerario, nell'architettura, nell ...
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LAFRI, Jacopo
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Gismondino, nacque a Pistoia nel 1544. La famiglia era piuttosto nota nell'ambiente cittadino e contava tra i suoi componenti diversi rappresentanti nel [...] dissesto, evidenziando le responsabilità che egli riteneva fossero da attribuire all'intervento di G. Vasari e suggerendo infine un'opera radicale di risoluzione (Romby, pp. 80, 92 s.). Egli giunse alla conclusione che i punti di debolezza fossero da ...
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IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] e pericolose lesioni minacciavano la sopravvivenza dell'intero edificio. La gravità della situazione rese necessario un radicale intervento di rifacimento che interessò in particolare le grandi volte della navata maggiore, completamente rimosse e ...
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Vedi ASCOLI PICENO dell'anno: 1958 - 1994
ASCOLI PICENO (῎Ασκουλον, ῎Ασκλον, ῎Ασκλον τὸ Πικηνόν, ῎Ασκλος, Asculum Picenum, Asculum, Asclum Picenum, Asclus)
N. Alfieri
Città, oggi capoluogo delle Marche, [...] ad opera pseudo-isodoma, ornato di sobrie decorazioni architettoniche che ne scandiscono le varie parti funzionali. Nel 1938 un radicale e ingegnoso restauro ha ricavato alcuni locali nell'interno delle spalle del ponte, dove è sistemato un piccolo ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (v. vol. v, pp. 332-339)
A. de Franciscis
Topografia. - Nuovi scavi e ricerche hanno portato altri documenti per la topografia della città antica.
Altri [...] villanoviana ed etrusca in Campania è ora attestata dalla suppellettile della necropoli più antica di Capua (località Fornaci). Un radicale riordinamento ha subito la sala delle sculture arcaiche, ove si sono eliminate le opere arcaistiche, e si sono ...
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Vedi STUPA dell'anno: 1966 - 1997
STŪPA (sanscrito: sūpa; pracrito: thūpa)
A. Tamburello
Monumento religioso buddista e jainista, originario dell'India, che incontrò vasta diffusione nell'Asia. La forma [...] regioni.
Nell'Estremo Oriente, in tutta l'area di influenza culturale cinese, lo s. appare sotto una trasformazione radicale. Equivalente simbolico dello s. si deve infatti considerare la pagoda, il cui nome cinese t'a rappresenta probabilmente la ...
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Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] polemica. Gli ulteriori sviluppi delle arti figurative sono stati fortemente influenzati dalla rivoluzione cubista, capovolgimento radicale della visione prospettica rinascimentale.
Per p. aerea si intende l’uso degli effetti atmosferici, di ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] , non ha dismesso gli abiti razionali per le proprie, sia pur parziali, spiegazioni. Ciò ha prodotto una radicale revisione delle stesse logiche progettuali, non più totalizzanti come quelle configurate, nella prima metà del Novecento, dalla cultura ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] aveva più dipinto.
L’interno immaginato da Giusto di Gand, un ambulacro in una chiesa romanica del Nord, doveva suonare come una radicale smentita di tutto ciò che Piero aveva pensato solo cinque o sei anni prima con la pala di Brera (cat. 17).
Il ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.