Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] del IV sec. possiamo registrare la più ampia attività costruttiva di tutta l'antichità: l'aspetto dell'Altis ne risultò radicalmente modificato. È ben vero che si innalzò, all'inizio del secolo, soltanto un tempio, quello della madre degli dèi Meter ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] difesa privata con la fine delle lotte di fazione, si assistette a un rinnovato fervore edilizio, che portò a un radicale rinnovamento delle tipologie abitative, in cui compare frequentemente il motivo della loggia murata o del ballatoio in legno. Ad ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] dipinto (Claussen, 1977). La fase denominata C. II testimonia, prima dell'edificazione del Westwerk, iniziato nell'873, una modifica radicale della zona del coro, che divenne parte di un transetto con piccole ali munite di absidi poco profonde, sul ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] °, dove le figurazioni non seguono le ricche soluzioni iconografiche di matrice longobarda, ma inaugurano una forma più radicale di astratto geometrismo (Casartelli Novelli, 1976).La nascita del Romanico è testimoniata nel territorio dalla chiesa del ...
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LUND
A. Andrén
(Londinum Gothorum nei docc. medievali)
Città della Svezia meridionale, nel dip. di Malmöhus, a km. 10 ca. dal mare, ovvero dallo stretto di Öresund, situata nell'area sudoccidentale [...] al 1420 sul lato meridionale furono erette due grandi cappelle gotiche in laterizio. Tra il 1510 e il 1520 intervenne un radicale restauro, durante il quale si provvide a drenare la cripta e si procedette alla sopraelevazione del transetto.Carattere ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] Luis di Faro (Cabrita, 1940). Nella chiesa di S. Maria di Tavira invece il F. intervenne con un progetto radicale di ristrutturazione (1793-95 c.), che conferì alla chiesa un carattere neopalladiano secondo la tradizione accademica bolognese. Il F ...
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MERANO
S. Spada Pintarelli
(ted. Meran)
Centro dell'Alto Adige, in prov. di Bolzano, situato tra le pendici del monte Benedetto e il torrente Passirio.Attualmente M. comprende, oltre ai territori originari [...] ricostruzione e l'ampliamento del coro e dell'abside. Danneggiata dall'alluvione del 1372, subì in seguito un radicale intervento di restauro.Di fondamentale importanza sono gli affreschi romanici conservati sull'arco trionfale e sulle pareti a esso ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] Bernardi (1893), uomo di cultura e convinto patriota e, in campo Morosini, la lapide in onore del deputato radicale Felice Cavallotti, morto nel 1898. A queste seguirono altre commissioni ordinate nelle province venete: dal Comune di Conegliano ...
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ORISTANO
R. Serra
(Aristanis, Arestano nei docc. medievali)
Città della costa occidentale della Sardegna, capoluogo di provincia, situata presso la foce del fiume Tirso, fra gli antichi abitati di Othoca [...] della cattedrale, dove si riconoscono un impianto gotico, formalmente databile al sec. 15°, e un radicale rimaneggiamento tardosettecentesco, dovuto al piemontese Francesco Davisto (Maltese, Serra, 19862).Dell'originaria chiesa di S. Francesco ...
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FILOSTRATO (Φιλόστρατος)
P. E. Arias
Quattro sono i retori conosciuti sotto questo nome (Suda, s. v. Φιλόστρατος). Il primo è il più antico, nato nel 150 d. C., autore per alcuni dell'opera Νέρων che [...] accettare quest'idea fu anche Fr. Matz, che però ribadiva per alcune scene l'ispirazione poetica. Negativo in modo radicale fu il Robert, che richiamò in proposito le idee del Friedrichs rinforzandole di nuovi confronti con passi di autori classici ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.