Donald Trump ha vinto grazie a una grande mobilitazione della working class. Che ha ripagato con politiche capaci di proteggerla e di dare risposte alle sue paure e sofferenze. Sono due assiomi che vengono [...] non permettono d’intrecciare bene razza e reddito. Il primo è che nel 2016 non si è assistito a una rivoluzione radicale, ma solo alla conferma di una tendenza – lo spostamento di elettori bianchi con bassa istruzione verso i repubblicani – in atto ...
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Riprendendo e forzando la mano ad alcuni elementi del pensiero di Henri Bergson, l’incontro dell’essere umano coi fatti (i Tatsachen dei quali parla Ludwig Josef Wittgenstein) che costituiscono il Mondo [...] , dell’hic et nunc, scaturisca sempre da quel tempo assoluto che, sprigionandosi nell’immagine, ne è radicale contraddizione.Nel proprio cinema Werner Herzog infonde tale consapevolezza, allontanandosi così dalla “realtà dei contabili” per attingere ...
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Con 331 voti, il governo di Michel Barnier è stato sfiduciato, segnando un primato nella Quinta Repubblica francese come il più breve mai registrato. L’adozione della mozione di censura non solo ha fatto [...] soluzione stabile. La prima opzione appare preferibile per contenere la pressione politica, soprattutto da parte della sinistra radicale di La France Insoumise (LFI), che continua a invocare le dimissioni del presidente stesso. Tuttavia, individuare ...
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Succedere a se stessi è sempre complicato e, come ricordava con ironia Giulio Andreotti, il rischio è quello di finire postumi anzitempo. La presidenza della Commissione europea è un lavoro abbastanza [...] favore un allargamento progressista della maggioranza, guardando alle forze Verdi e a quella parte della sinistra cosiddetta radicale più dialogante.Le forze liberali, in discreto affanno soprattutto per le difficoltà interne che Emmanuel Macron sta ...
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Dal pulviscolo dorato che le pagine di Qui il sentiero si perde di Peské Marty sprigionano di fronte agli occhi ammirati del lettore, nimbo denso di pollini luminosi e preziosissimi capaci di nutrire, [...] alle fondamenta da tale terremoto. Ma anche, in tale fisionomia umana svuotata di compattezza e coesione, un rifiuto radicale dell’immobilità, l’accettazione di un movimento perpetuo sabotante l’univocità di senso e direzione, affinché prevalga il ...
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Le elezioni parlamentari in Sudafrica si sono svolte mercoledì 29 maggio ma il risultato si è andato delineando soltanto nella notte fra venerdì e sabato a causa della lentezza delle procedure di scrutinio. [...] seggi. Anche l’Economic freedom fighters (EFF), il quarto partito del Paese con il 9,52% e 39 parlamentari, appartiene alla sinistra radicale e nasce da una scissione del partito di governo. Alla sua guida c’è Julius Malema, 43 anni, un tempo a capo ...
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È stato definito senza carisma, rigido e poco empatico, eppure, Keir Starmer, è prossimo a diventare il nuovo Primo ministro britannico. Non potrebbe essere altrimenti dopo la vittoria di ieri alle elezioni [...] crisi e disastrato e procede al suo rinnovamento: espellendo l'ex leader Corbyn e altri esponenti dell'ala più radicale, tacciati di antisemitismo. Ma il cambiamento avviene anche a livello ideologico: con l’abbandono delle posizioni più estremiste e ...
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La Germania vive tempi complessi. A settembre si sono tenute tre elezioni negli Stati dell’ex Repubblica Democratica Tedesca (DDR): Turingia, Sassonia e Brandeburgo, che rappresentano poco più del 10% [...] , secondo lo stesso sondaggio, il minimo storico del 36%. I recenti risultati elettorali hanno confermato la crescita della destra radicale, con il suo partito Alternativa per la Germania, che ha ottenuto prima la maggioranza in Turingia con il 32,84 ...
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Ursula von der Leyen ha annunciato la sua candidatura per un secondo mandato come presidente della Commissione europea. Una decisione che non rappresenta una sorpresa, almeno per chi segue le complesse [...] per un futuro accordo si può forse intuire nelle prime esternazioni della presidente uscente: un attacco esplicito alla destra radicale che vuole «distruggere l’Europa» ma non ai conservatori con cui alcune convergenze si sono già manifestate.Per ...
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Quando si parla di cristianesimo nell’Africa subsahariana generalmente si è portati a pensare soltanto alle comunità cattoliche nate dopo l’arrivo degli europei in età moderna o alle nuove esperienze delle [...] coniate durante il suo regno, che portano iscrizioni in greco, simboli pagani e poi cristiani, a testimonianza di un radicale cambiamento religioso avvenuto in quel momento storico. Ezana fu anche il primo sovrano della storia a incidere la croce ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.
radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei due frammenti della molecola (scissione...
radicale
Dal latino radicalis, è aggettivo che vale " fondamentale " nel senso di ‛ cosa che sta alla radice, alla base ': cfr. Cv IV IV 1 lo fondamento radicale [cioè basilare] de la imperiale maiestade; XXII 13 lo radicale amore, cioè "...