Scrittore serbo (Kovilj, Bačka, 1841 - Vienna 1910). Temperamento battagliero, K. svolse una fervida attività politica liberale e nazionalistica e fu uno dei promotori del movimento radicale della gioventù [...] serba (Omladina). Dalla sua eterogenea opera letteraria emergono i drammi Maksim Crnojević (1863, ma edita nel 1866) e Pera Segedinac (1883) e le versioni di Shakespeare ...
Leggi Tutto
siliconi Polimeri silossanici, di formula (R2SiO)n, costituiti da catene lineari, composte da atomi alternati di silicio e di ossigeno, del tipo
con R radicale arilico o alchilico, o da reticoli tridimensionali [...] umidità; assenza di colore, odore e sapore. In particolare, i s. fluidi, che sono polimeri lineari nei quali i radicali R sono gruppi metilici o etilici e fenilici, per le loro caratteristiche possono essere impiegati quali: fluidi compressibili (che ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (n. Roma 1954). Presidente di Alleanza per l'Italia e senatore eletto nelle liste del Partito democratico, è stato segretario (1981) del Partito radicale e coordinatore nazionale [...] del consiglio e ministro dei Beni e delle Attività culturali.
Giornalista, ha iniziato l'attività politica nelle file del Partito radicale di cui è stato segretario (1981). Nel 1989 è stato promotore e portavoce dei Verdi arcobaleno e, dopo l ...
Leggi Tutto
In chimica, di sostanza, di atomo, di molecola ecc., che si scioglie facilmente negli oli e nei grassi. Così, in una molecola di sapone, il radicale idrocarburico dell’acido grasso è l., mentre il gruppo [...] carbossilico è idrofilo.
Lipofobo si dice di sostanza, di atomo, di molecola ecc., che ha scarsa o nulla affinità per oli e grassi. Le sostanze lipofobe sono, in genere, fortemente polari (per es., l’acqua, ...
Leggi Tutto
REGISTRO (XXVIII, p. 1001).- Registro navale (p. 1002)
Carlo Draghi
Tale ente (v. anche classificazione: Classificazione delle navi, X, p. 541) ha subito una radicale trasformazione con le disposizioni [...] contenute nel r. decr. del 9 luglio 1936, n. 1513. Con tale decreto la competenza dell'ente è stata estesa anche alla navigazione aerea (cfr., per i precedenti, aeronautica, I, p. 623) e l'ente stesso ...
Leggi Tutto
Asportazione chirurgica della vescica urinaria. È indicata, nella massima parte dei casi, per la cura dei tumori maligni dell’organo; la c. è segmentaria o radicale, a seconda dell’entità di invasione. [...] Comporta l’esigenza di ripristinare la funzione di serbatoio svolta dalla vescica attraverso la creazione di una via alternativa per la ritenzione e l’evacuazione dell’urina. Le soluzioni tecniche possibili ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Reggio nell'Emilia 1877 - Roma 1970); entrato nell'amministrazione dei Lavori pubblici, fu nominato consigliere di stato nel 1913. Nello stesso anno, candidato radicale, fu eletto deputato. [...] Colonie (1920). Negli anni seguenti svolse un'intensa attività pubblicistica, sforzandosi di dare una base dottrinale al radicalismo. Contrario al fascismo, partecipò alla secessione dell'Aventino (1924); messo a riposo come consigliere di stato ...
Leggi Tutto
Mark Perna
Internet. A tutta tavoletta
Dai tablet pc ai media tablet, fino all’iPad, il mondo della tecnologia digitale ha subìto uno sconvolgimento radicale. E, per ora, vince il prodotto della Apple.
Se [...] nel 2011 i tablet hanno rappresentato un trend tecnologico, nel 2012 sono diventati un fenomeno di costume consolidato. Le tavolette spuntano dagli zaini degli studenti, si fanno notare sui treni, sono ...
Leggi Tutto
Medicina
In psichiatria, sindrome del mutamento pauroso tutti quegli stati psicotici acuti (per lo più schizofrenici) in cui viene esperito con terrore e incubo un m. radicale di sé stessi o del mondo [...] esterno (esperienza di fine del mondo, interno ed esterno; stato d’animo delirante).
Scienze sociali
Per il concetto di mutamento in sociologia ➔ mutaménto socioculturale ...
Leggi Tutto
Filologo e teologo (Michelbach, Württemberg, 1819 - Tubinga 1857); discepolo di F. Ch. Baur, abbandonò la carriera teologica per la reazione suscitata dall'impostazione, che parve troppo radicale, dei [...] suoi scritti di storia della Chiesa (Der Montanismus, 1841; Das nachapostolische Zeitalter, 1846); si diede in seguito alla filosofia, alla storia e alla filologia classica, e fu prof. all'univ. di Tubinga ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.