BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] il B. si affermò in campo accademico: abilitato alla libera docenza in statistica e demografia nell'aprile, fu ritenuto, e una vocazione politica nell'ambito degli orientamenti di ispirazione radicale e social-riformista. Quando F. S. Nitti nel 1911 ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] gli anni dal 1875 al 1914 o alle regole della libera concorrenza nella produzione e negli scambi commerciali affermatesi in Europa un governo mondiale costituisce un'alternativa esplicita e radicale non solo all'empirismo della tradizionale balance of ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] fu piuttosto accantonata, non suscitando più interesse dopo il radicale mutamento di prospettive dell'economia europea avvenuto dopo la rivoluzione industriale e il trionfo del liberismo di ispirazione smithiana. Sarà comunque presa in considerazione ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] due elementi in comune: la consapevolezza che l'economia del libero mercato aveva fallito e la convinzione che lo Stato avrebbe vero e proprio cambiamento di clima e a un radicale ripensamento dei tradizionali modi di funzionamento dell'economia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] l’edizione delle opere di David Ricardo alla liberazione dal campo di concentramento in cui Sraffa era Sraffa.
L’obiettivo implicito dell’articolo-recensione è di sottolineare la radicale differenza fra l’analisi keynesiana del Treatise on money e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] espresso anche verso John Stuart Mill (Schema di una nota sul libero arbitrio, 1859, inedito rinvenuto presso la Società siciliana di storia espressione di una filosofia del progresso dal radicale orientamento liberale, fondata sull’utilitarismo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] nel riformismo teresiano e quindi in quello ancor più radicale di Giuseppe II, lo strumento di rinnovamento dell’universo l’arretratezza culturale del patriziato cittadino, teneva assieme il liberismo economico e la libertà civile. A far da collante ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] "socialismo cenobitico" nella Magna Grecia, le esperienze di "socialismo radicale" a Megara nel sec. VI a. C., l'utopia Accademia dei Lincei, membro del Consiglio superiore di statistica, libero docente in sociologia, il C. doveva ancora, negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] del sistema economico di impronta fortemente fisiocratica, aperta alla concorrenza e al libero scambio, e individua per l’Europa e per Napoli l’urgenza di una radicale riforma agraria.
La vita
Gaetano Filangieri nacque a Cercola, presso Napoli, il ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] all'agricoltura, ma poi, a parte le sue giovanili simpatie socialistico-radicali, niente lo accomunava al fascismo: il C. era infatti sostanzialmente liberista, attento alla dialettica delle classi, favorevole al decentramento locale, per settori ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.