SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] il passaggio da una fase all'altra non significa sostituzione radicale della seconda alla prima: significa solo che un elemento prevalenza degli addetti ai servizi e l'opulenza della vita liberata dalla scarsità, e i punti di vista dei decentralisti e ...
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MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] , varate nel 1937; contemporaneamente sono state sottoposte a radicali lavori di rimodernamento anche le corazzate Duilio e Doria controllo nello stretto di Gibilterra, che consenti il liberò affluire delle truppe dal Marocco alla penisola.
La ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] Capo di Buona Speranza e di 0,8 milioni per lo stato libero d'Orange. Nell'esercizio finanziario 1959-60 il bilancio statale ha presentato quali si aggiunse nel 1959, con programma più radicale, il Movimento nazionalista africano, fondato da Mangaliso ...
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SINDACATI INDUSTRIALI (XXXI, p. 832)
Franco VALSECCHI
Da oltre mezzo secolo gli aggruppamenti d'imprese, specialmente quelli tendenti a limitare la concorrenza (consorzî o cartelli), ma anche quelli [...] più saliente a questo proposito è però il mutamento radicale verificatosi negli Stati Uniti, dove, nello sforzo per combattere di produzione e consumo non possono essere effettuati dal libero gioco delle forze del mercato con quella rapidità che ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] tempo dedicato all'esercizio delle facoltà acquisite: esso dovrebbe quindi, rispetto a oggi, mutare radicalmente la propria natura. Il tempo libero cesserebbe allora di essere semplicemente il tempo della riproduzione della capacità lavorativa e di ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] l'abuso. Questa particolare opzione, incentrata non su un radicale divieto delle posizioni di dominio sul mercato, ma sul la costruzione di un mercato comune in un regime di libera concorrenza e l'esigenza di mantenere le scelte di politica economica ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] nuove politiche furono estesi con la maggiore celerità e nella forma più radicale fu quello dei rapporti commerciali con l’estero. La tariffa piemontese, fra le più liberiste d’Europa, fu estesa immediatamente a tutti i territori della penisola man ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] Gasperi, per es., scrivere che:
la costituzione economica di uomini liberi non si crea […] con cieco automatismo delle forze libere in gara con una prospettiva più generale e insieme più radicale: la prospettiva di un possibile superamento del lavoro ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] dai politici di centro, i quali però rifiutano le soluzioni radicali di tale conflitto proposte dalla destra e dalla sinistra in sicurezza, le risorse che acquistano - incluso il tempo libero che cercano di assicurarsi e di tutelare attraverso il ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] 612).
La ripresa del protezionismo alla fine dell'Ottocento
L'era del libero scambio cominciò a declinare in Italia come nel resto d'Europa a partire costituisse il primo atto di un cambiamento radicale del modello di sviluppo e di un processo ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.