GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] degli organi di ricerca del CNR impose al LIGB una radicale revisione dello statuto. Il Laboratorio si trasformava in Istituto agli attacchi terroristici del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, succedutisi a partire dal luglio 1968 ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Maffei. L'episodio però lo ammonì a star lontano dalle posizioni radicali cui, del resto, la sua natura non inclinava. Trovò conforto più direttamente i temi della politica. Stampò L'uomo libero (Milano 1778), "sulla libertà naturale e civile dell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] 1950, p. 220). Dall’altra parte la fiducia nella potenza liberatrice dell’«uomo copernicano», che costruisce il suo mondo e indirizza la ragione e la tecnica sulla base dell’umanesimo radicale rappresentato dal marxismo (p. 395), assumeva il volto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] espresso anche verso John Stuart Mill (Schema di una nota sul libero arbitrio, 1859, inedito rinvenuto presso la Società siciliana di storia espressione di una filosofia del progresso dal radicale orientamento liberale, fondata sull’utilitarismo e ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] con profitto anche i corsi di musica da camera tenuti da Libero Lana, violoncellista del Trio di Trieste.
Dall’assemblaggio di mancati. Il libretto di Clementi, in modo ancor più radicale rispetto a Es, è basato su frasi frammentarie e schiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] un’Italia federale occorre passare attraverso una radicale e moderna riforma dell’amministrazione. Altro aspetto uguaglianza e di libertà. L’Europa, infatti, deve essere «tutta libera e tutta amica», perché «avremo pace vera, quando avremo li ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] in interiore homine habitat veritas", per procedere, poi, all'apertura radicale: "et, si tuam naturam mutabile inveneris, trascende et te funzioni difensive: esiste una sfera dell'Io libera dai conflitti e quindi capace di svilupparsi ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] di religione con una serie di Osservazioni sopr'alcune varie lezioni della Gerusalemme Liberata (s.1, IV[1822], pp. 155-162, 497-50; VI titolo dell'opuscolo riflette con evidenza la sua radicale avversione nei confronti di ogni atteggiamento di ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] lavoratori alla C.G.d.L. e il suo atteggiamento fu di radicale difesa delle posizioni riformiste. Al III congresso nazionale della F.I.O della Liberazione. Eletto nel giugno 1946 membro dell'Assemblea costituente nelle liste socialiste, ormai libero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] l’anima è mortale? Ha forse senso essere dotati di libero arbitrio se in ogni caso non riceveremo una ricompensa (o una riscontrare tendenze religiose eterodosse in un esponente dell’‘aristotelismo radicale’, ma in Porzio ciò accade senza che le due ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.