BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] L. (convegno di Roma, 15 genn. '19) quella, più radicale, dello scioglimento delle leghe e della convocazione di una costituente sindacale, e incarcerato insieme, ad alcuni esponenti fascisti. Liberato solo dopo quattro mesi, grazie all'intervento di ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] il soggiorno viennese del 1778-79, a prospettive radicali di riforma della Chiesa, che trovarono un interlocutore le sue Économiques (1769), mentre l’impegno per una giustizia liberata da parzialità e favoritismi legittimò l’epiteto di ‘Salomon du ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] mano che si avanza nella decorazione lo stile si fa più libero nel disegno e fuso nel colore: probabile lo studio di tradizionalmente ritenuto un autoritratto). Ma il contatto con il radicale anticlassicismo, o se si vuole con il tizianismo ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] i cui principî universali si connettono a un credo religioso libero da vincoli di riti e di cerimonie, nel quale di Westheimer, sottolinea, come già nel Dialogo, alcuni elementi sociali radicali. Il L. condanna la tirannide e la rapacità dei principi, ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] quasi tutti i campi rese più incisive e radicali dagli interventi del Kaunitz e in particolare del Trampus, L'illuminismo e la "Nuova politica" nel tardo Settecento italiano: "l'uomo libero" di G. R. Carli, in Riv. stor. ital., CVI (1994), pp ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] storico in cui si assiste a una svolta radicale verso la standardizzazione formale delle cantate da camera, Passione: A. S. nella Napoli e Roma barocca, a cura di L. Della Libera - P. Maione, Napoli 2014 (in partic. S. Monferrini, Carlo IV Borromeo ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] avere qualche dimestichezza con testi contemporanei quali il Liber facetiarum di Poggio Bracciolini e le opere del Panormita dagli esempi di prima stesura che ci sono pervenuti, fu radicale nello stile e nel contenuto; smussò per esempio i toni ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] completamente rifatto nel 1731 in occasione di un radicale restauro di tutta la chiesa.
Nel suo Iltitolo regale di E., ibid., pp. 41 s.; P. C. Falletti, Re E. a piede libero?, ibid., pp. 49 s.; A. Solmi, Il sigillo del re E., in Arch. stor. sardo ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] alla carboneria e partecipò alla rivoluzione del febbraio 1831 ad Ancona su posizioni radicali vicine a quelle di Giuseppe Sarcognani e dei volontari che avevano liberato la città in sinergia con una sollevazione interna. L’autentico debutto sulla ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] notizia reagì "gridando come un fanciullo: L'Italia sarà libera, sarà libera l'Italia nostra e certo gioia più pura, più alta 'occasione che le sorti del M. ebbero a subire una radicale svolta.
Si trovava infatti a Roma, osannato dai circoli liberali ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.