Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] nella quarta decade di vita e non in età più avanzata, quando è quantitativamente maggiore l'esposizione cumulativa alle radiazioni solari; un'analisi cosiddetta ecologica (che valuta cioè le differenze di incidenza all'interno di ogni regione e fra ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] non vengono distrutti nell'aria, né asportati dalla pioggia. A quote tra 20 e 50 km, essi vengono fotoscissi dalle radiazioni ultraviolette, liberando atomi di cloro che possono distruggere l'ozono (v. oltre).
Tra i costituenti dell'aria, l'anidride ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] il segmento che congiunge un punto della conica con un fuoco; (c) per i r. vettori reciproci → reciproco. ◆ [EMG] [FSD] R. X: radiazioni elettromagnetiche di lunghezza d'onda compresa fra circa 10 nm e circa 0.1 pm (100÷0.001 Å), generalm. emesse per ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] assenti nei viaggi verso gli altri corpi celesti. Per es., mentre nei voli dello Space Shuttle la dose media giornaliera di radiazioni assorbita oscilla fra 5 e 10 mrad, durante la missione lunare dell’Apollo 14 sono stati superati i 127 mrad/giorno ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] al minimo: in particolare nei confronti dei bambini e dei feti, che si sono rivelati più sensibili al danno da radiazione.
La situazione dei nuclidi prodotti dalla fissione dell’uranio e del plutonio, è assai complessa: i nuclidi così formati, avendo ...
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visibilità arte Pura v. (ted. reine Sichtbarkeit) Nella critica d’arte, teoria, elaborata nell’ultimo quarto del 19° sec. da K. Fiedler e dagli artisti A. von Hildebrand e H. von Marées, secondo la quale [...] con il variare della loro lunghezza d’onda e si precisa mediante il coefficiente di v., definito, per un fascio di radiazioni monocromatiche di lunghezza d’onda, λ, come il rapporto K tra il flusso luminoso convogliato dal fascio e il suo flusso ...
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localizzazione
localizzazióne [Der. di localizzare "determinare il posto", da locale, sul modello del fr. localisation] [LSF] (a) Il fatto che un determinato fenomeno si verifichi in una ben determinata [...] determinate posizioni. (b) L'operazione mediante la quale s'individua la posizione di una sorgente di radiazioni (acustiche, radio, termiche, luminose, ecc.) raccogliendo, mediante adatti ricevitori direttivi opportunamente disposti, l'energia emessa ...
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periscopio
periscòpio [Der. dell'ingl. periscope, comp. di peri- e -scope "-scopio"] [OTT] Dispositivo ottico che consente di scrutare l'orizzonte a un osservatore in una posizione in cui tale esplorazione [...] a silicato di piombo all'interno dello strumento, mentre per i componenti ottici nella parte del p. più esposta alle radiazioni e all'impatto di particelle ad alta energia s'impiegano vetri ottici drogati con cerio. Questi vetri, a differenza degli ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] larghe bande sfumate ai contorni; quelli degli aeriformi invece da righe. Poiché una sostanza è in grado di emettere soltanto le radiazioni che, nelle stesse condizioni, è in grado di assorbire, le righe di assorbimento e le righe di emissione di una ...
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primario
primàrio [agg. e s.m. Der. del lat. primarius, da primus "primo"] [LSF] Con signif. affine a quello di primo, spec. per indicare qualcosa che costituisce o riguarda il fenomeno originario da [...] p.); è detto p. anche il circuito di tale corrente. ◆ [OTT] Colori p.: i tre colori puri (e le corrispondenti radiazioni luminose monocromatiche) che, combinati in proporzioni opportune, danno luogo a qualsiasi colore: v. colorimetria ottica: I 646 f ...
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radiazione2
radiazióne2 s. f. [dal fr. radiation, der. di radier «radiare2»]. – Cancellazione da un ruolo, da una lista, da un albo professionale, ecc. (v. radiare2): r. dal partito, dall’esercito; r. di una nave (dal servizio attivo, dagli...
radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...