radiotrasparente
radiotrasparènte [agg. Comp. di radio- nel signif. a e trasparente] [LSF] Che è trasparente, non opaco, a radiazioni (che in genere sono da precisare). ◆ [FME] Nella radiologia medica, [...] di tessuto che assorbe poco i raggi X, como sono, in genere, i tessuti molli (cute, muscoli, ecc.) rispetto al tessuto osseo. ...
Leggi Tutto
telerontgenterapia
teleröntgenterapìa (o teleroentgenterapìa) 〈telerentg✄enterapìa〉 [Comp. di röntgen e terapia] [FME] Terapia con raggi X effettuata ponendo il paziente a distanza relativ. grande (qualche [...] metro) dal tubo sorgente dei raggi, sia per sfruttare le radiazioni più penetranti, sia per irradiare una superficie più ampia. ...
Leggi Tutto
build-up
build-up 〈bild-àp〉 [v.ingl. "tirar su, costruire", usato in it. come s.m.] [FME] L'aumento della profondità di penetrazione di raggi X nei tessuti biologici all'aumentare dell'energia di essi: [...] v. radiazioni ionizzanti, terapia con: IV 673 d. ...
Leggi Tutto
autoprotetto
autoprotètto [agg. Comp. di auto- e del part. pass. di proteggere] [FME] Tubi a.: tubi radiologici di radiodiagnostica e radioterapia che, per mezzo di opportuni assorbitori, permettono [...] di dirigere i raggi X nella sola direzione di utilizzazione, proteggendo il radiologo dalle radiazioni. ...
Leggi Tutto
rontgenterapia
röntgenterapìa (o roentgenterapìa) 〈röntg.en-〉 [Comp. di röntgen- e terapia] [FME] L'utilizzazione di raggi X a scopi terapeutici: v. radiazioni ionizzanti, terapia con: IV673 a. ...
Leggi Tutto
x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava nella pronuncia antica il...
X
〈ics〉. – Denominazione della radiazione elettromagnetica (detta radiazione X, o più comunem. raggi X) provocata dall’interazione con la materia di elettroni veloci (come quelli accelerati in un tubo catodico), scoperta nel 1895 dal fisico...