In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] luminosa nei r. fotochimici, il sistema adottato per la protezione dalle radiazioni nel caso di r. radiochimici.
R. elettrici
Il r. può energia nel plasma mediante l’iniezione di onde elettromagnetiche a radiofrequenza o di atomi neutri (con energie ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] o v. laser) presentano una emissione stimolata di radiazioni monocromatiche; sono v. sodico-calcici o borici disposta una rete di microfili conduttori che scherma le onde elettromagnetiche di campi anche maggiori di 200 V/m con frequenze fino ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] agisce, oltre un campo magnetostatico, d’intensità H0, un campo elettromagnetico la cui frequenza abbia il valore ν0 ora ricordato, si ha, trasversale ecc.), invasività quasi nulla e impiego di radiazioni non ionizzanti. Non necessita di mezzi di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...]
La realizzazione del maser. Charles H. Townes realizza presso la Columbia University un amplificatore di radiazioneelettromagnetica quasi monocromatico, e quindi con bassissimo livello di rumore proprio, denominato maser (microwave amplification by ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] dire di materia che, trovandosi a bassa temperatura, non emette radiazione ed è quindi invisibile ai telescopi. Questa scoperta rinforza l' l'energia dovuta alle azioni gravitazionali ed elettromagnetiche del Sole sulle particelle di materia è dello ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] l'orizzonte, la riflessione delle onde elettromagnetiche per telecomunicazioni, lo studio della comunicazione a ione pesante, un computer e attrezzature per la chimica delle radiazioni; ad Argonne un nuovo reattore ad acqua pesante, un computer, ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] , per l'effetto della ionizzazione provocata dalla radiazione solare a più alta frequenza, valori fisicamente rilevanti, tali, cioè, da influenzare sensibilmente le proprietà elettromagnetiche. Queste proprietà sono sintetizzate dall'indice di ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] seconda dei casi, l'e. interna totale del Sole, oppure quella complessivamente irradiata dal Sole come radiazioneelettromagnetica o come radiazione corpuscolare, oppure, infine, come e. radiante del Sole ricevuta sulla Terra. ◆ [ACS] E. sonora: l'e ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] . Maxwell fin dal 1873 in base a considerazioni elettromagnetiche (onde la pressione della luce si suole oggi russo P. Labedev pose in evidenza sperimentale la pressione della radiazione e la trovò dell'ordine di grandezza calcolato dal Bartoli ...
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diffrazione
diffrazióne [Der. del lat. diffractio -onis, dal part. pass. diffractus di diffrangere "spezzare in più parti", comp. di de- e frangere "rompere"; termine coniato nel 1665 da F.M.Grimaldi, [...] Fenomeno che si verifica nella propagazione di energia per onde (elettromagnetiche, in partic. luminose, radio, ecc., o elastiche, ottica fisica, ed è trascurabile soltanto quando la lunghezza d'onda della radiazione tende a zero. ◆ [FSD] D. a due e a ...
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radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...
elettromagnetico
elettromagnètico agg. [comp. di elettro- e magnetico] (pl. m. -ci). – Inerente all’elettromagnetismo: campo e.; induzione, energia e.; onde e., radiazione e.; anche di macchina o apparecchio fondati su fenomeni elettromagnetici....